Sabato 11 ottobre il canadese Robert Wickens, grazie ai 750 cavalli della sua auto di Formula 1 Red Bull Racing, ha raggiunto i 263.5 km. orari sul Monumental Axis di Brasilia – la strada più ampia del mondo – e ha entusiasmato l’enorme folla di spettatori presenti alla prima show-run pubblica di F1 della storia del Brasile.
Era possibile sentire il rombo del motore V10 a centinaia di metri di distanza lungo il percorso di 3,5 Km. allestito attorno ai principali monumenti della città, incluso il Palazzo del Congresso e il Palazzo Presidenziale. A rendere ancora più piccante l’avvenimento, le due auto di Red Bull Racing Stock Car guidate dai piloti Hoover Orsi e Daniel Serra, rivali nella principale racing series nazionale, che potevano vantare ognuno 450 cavalli.
Non c’è da sorprendersi, perciò, se 85.000 persone, assiepate lungo il percorso, siano letteralmente impazzite di fronte allo spettacolo di 26 cilindri che bruciavano 1.650 cavalli di potenza, rendendo ancora più calda la già torrida giornata di Brasilia. Per più di un’ora Wickens, Orsi e Serra hanno offerto alla folla un succulento menu di esibizioni fatte di sgommate, corse a tutta velocità (263,5 km. all’ora raggiunti dall’auto di F1 e oltre 200 quelli delle due stocker), per non parlare infine del piatto prediletto dalla folla: fumo denso e odore di pneumatici bruciati.
“I fan brasiliani sono davvero molto appassionati, puoi leggere l’eccitazione sui loro volti” ha commentato sorridendo il 19enne Wickens, pilota nella Renault World Series “Spero di poter presto guidare nuovamente un’auto di F1 in Brasile, chissà, magari fra qualche anno nel Gran Premio del Brasile….”.
“Non corriamo tutti i giorni su strada con un’auto da corsa, e farlo accanto ad un’auto di F1 è davvero unico!” ha aggiunto Orsi. “Quelli che erano presenti oggi ricorderanno questo spettacolo per il resto della loro vita, mentre quelli che sono rimasti a casa se ne pentiranno per lungo tempo.”
“Di sicuro abbiamo rinunciato a 300 e oltre cavalli dell’auto di F1, ma sono felice di aver potuto dare vita ad un grande show anche con le Stock Car” ha commentato Serra. “Mi auguro che le nostre gomme abbiano fatto tanto fumo quanto quelle dell’auto di F1, così almeno sembrava dall’entusiasmo della folla.”
Al termine dell’esibizione, il pubblico in delirio ha invaso la pista per scattare foto e chiedere autografi o anche solo per toccare uno dei tre piloti , che si sono intrattenuti a lungo con i fan prima di trasferirsi nella Red Bull Energy Station, dopo una giornata davvero indimenticabile.