I furti d’auto sono in calo nel 2014 rispetto all’anno precedente ma le Regioni del Sud si confermano ancora come le più pericolose per gli automobilisti. E a temere devono essere soprattutto coloro che possiedono un’auto FIAT, in particolare i ladri amano le Panda. Entriamo nei dettagli del report.
I furti di auto sono in calo ma c’è ancora un’emergenza da gestire soprattutto in Campania, Lazio e Puglia dove il numero di furti di autovettura è ancora allarmante rispetto al resto d’Italia. Se si analizzano i dati di questo report a livello provincia di prende nota che le province in cui i ladri sono più attivi sono quelle di Roma, milano e Napoli.
In queste province e in Italia in generale, le auto sono rubate per motivi temporanei, ad esempio per recarsi a fare delle rapine e poi sono di piccola “taglia” tanto per usare un’espressione canina.
I ladri d’auto anche perché trovano maggiormente conveniente la vendita dei pezzi di ricambio sul mercato nero, s’interessano alle utilitarie messe a punto dalla FIAT, in particolare Panda, Punto e 500.
Con un panorama di questo tipo non stupisce che le assicurazioni facciano man bassa di rincari. Come si può dunque contrastare il fenomeno dei furti d’auto? Il consiglio degli esperti è quello di affidarsi al tecnologia satellitare.
Ad ogni modo gli automobilisti più in agitazione sono i campani che fanno registrare 20982 furti in un anno, seguiti dai laziali con 18315 furti e dai pugliesi con 15546 furti. Roma si conferma come la città in cui sono rubate più macchine in un anno, ben 16923, seguita da Napoli, Milano, Catania e Bari.
Rispetto ai modelli di auto più gettonati, si prende nota delle Fiat Panda (11813 auto sottratte), Fiat Punto (9855) e delle Fiat Cinquecento (6805). A seguire anche Lancia Y e Fiat Uno. Queste cinque vetture insieme assorbono un terzo (34%) del parco macchine circolante.