Dopo tanta attesa, finalmente il debutto commerciale del motore da 1 litro 71 Cv, disponibile nelle versioni Visia, Visia+ ed Acenta. Non si tratta di una delle tante Micra che fin ora la casa giapponese ha messo sul mercato, e nonostante sia l’ultima unità messa in vendita, la vettura avrà un ruolo fondamentale nel successo della nuova generazione.
Il motore a benzina aspirato a 3 cilindri, è collegato ad un cambio manuale a cinque rapporti, garantisce al conducente un equilibrio ottimale tra il costo d’esercizio ed il consumo combinato, che è pari a 4,6 litri/100 Km. Le emissioni di CO2 invece, sono pari a 103g/Km. La versione più piccola della Micra, avrà inoltre un rapporto peso-potenza tale da poter essere guidata anche dai neopatentati, e va ad aggiungersi al turbo benzina che invece possiede 3 cilindri da 0,9 litri e 90 Cv, ed al diesel con 4 cilindri da 1,5 litri a 90 Cv, che sarà disponibile da marzo 2018. La casa produttrice inoltre, fornisce numerose novità sulla tecnologia, con una serie di dotazioni inedite per l’intero segmento. Nissan Micra 1000 vuole così posizionarsi nella gamma per i neopatentati, che possono guidarla da subito. Un mercato che rappresenta un segmento importante in Italia, dove i giovani sono abituati a prendere subito la patente e a non usare i mezzi.