Perché conviene noleggiare un’auto usata

Entrare in possesso di una vettura senza impegnare grandi cifre di denaro oggi è possibile con il noleggio a lungo termine del nuovo, ma se si vuole risparmiare ancora un po’ si può fare scegliendo l’usato.

Se fino a qualche anno fa questa strada era considerata di nicchia, l’aumento dei prezzi di listino e i tempi di consegna delle auto hanno spinto privati, start-up e neopatentati a guardare con interesse a questa formula molto agile.

noleggiare un'auto usata
noleggiare un’auto usata

Perché conviene noleggiare un’auto usata? Un canone più leggero senza rinunciare alla qualità

Il primo vantaggio che balza all’occhio è il risparmio immediato: un veicolo che ha già avuto un primo utilizzatore perde gran parte della quota finanziaria legata alla svalutazione, e questo si riflette sul canone mensile. In pratica si paga meno pur continuando a beneficiare di un pacchetto tutto incluso (assicurazione, manutenzione, soccorso stradale, ecc.) simile a quello del nuovo.

Chi sceglie di prendere il proprio veicolo tra le auto usate in noleggio a lungo termine non si deve, infatti, preoccupare di maxi-rate in anticipo né di future spese di rivendita. Allo stesso tempo, si tratta di auto generalmente con non più di tre anni e chilometraggio certificato, selezionate tra i rientri dei contratti corporate: quindi nulla a che vedere con il concetto di usato a scatola chiusa.

Zero sorprese grazie alla manutenzione certificata

Molti diffidano dell’usato per timore di guasti imprevisti, ma in ambito NLT l’auto viene sottoposta a moltissimi controlli accurati e specifici prima di tornare su strada: dall’elettronica alla carrozzeria, passando per batteria e pneumatici.

Una volta consegnata, manutenzione ordinaria e straordinaria restano a carico della società di noleggio, che programma tagliandi ravvicinati rispetto al nuovo proprio per prevenire fermi macchina. Se dovesse capitare un inconveniente, soccorso H24 e vettura sostitutiva intervengono senza costi extra. In questo modo, il rischio meccanico, che poi è il vero spauracchio di chi acquista un usato tradizionale, si azzera e il canone rimane sempre prevedibile, dall’inizio alla fine.

Contratti più brevi e libertà più ampia

Un altro punto di forza è la durata: anziché i classici quattro anni, molti operatori propongono formule da dodici a ventiquattro mesi, ideali quando non si vuole un impegno prolungato. In alcune offerte è persino possibile recedere dopo i primi sei mesi pagando una penale minima, utile a chi deve coprire un periodo di transizione o sta aspettando l’arrivo di un’auto nuova ordinata in ritardo.

Anche i chilometraggi sono modulabili: si parte da pacchetti base da 10.000 km l’anno ideali per un uso urbano e si arriva a proposte illimitate per chi, come gli agenti di commercio, percorre molta strada ogni giorno.

In più, le tempistiche di consegna sono molto veloci: la vettura è già immatricolata, basta completare la pratica e in pochi giorni la consegna è avvenuta.

Mobilità circolare: meno sprechi, più vantaggi

Optare per un’auto usata in NLT significa abbracciare la logica del riuso. Ogni vettura restituita vive un secondo ciclo, riducendo l’impatto ambientale legato a nuovi processi produttivi e smaltimento. Per l’utilizzatore si traduce in un risparmio notevole rispetto al canone di un modello identico ma nuovo di fabbrica e per l’ambiente equivale a meno emissioni di CO2 per costruire e trasportare un ulteriore veicolo.

Si tratta di un plus che assume valore doppio se si considera la possibilità di scegliere motorizzazioni ibride o a basse emissioni, ormai diffuse anche nel mercato dei rientri.

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