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Codacons: abbassare tutti di 10 centesimi le accise sulla benzina

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I rischi di inflazione restano “elevati”. Lo ha detto il presidente della Banca centrale europea (Bce), Jean Claude Trichet, in un’audizione alla commissione economico finanziaria del Parlamento europeo a Bruxelles. “Il principale obiettivo della Banca centrale europea – ha spiegato Trichet – è quello di assicurare la stabilità dei prezzi e in questa prospettiva è importante seguire la strada della moderazione salariale”. Con un’inflazione che nel 2008 crescerà sicuramente più del previsto restando ben oltre il 2 per cento è necessario, secondo Trichet, contenere “la crescita dei salari che sarà comunque maggiore rispetto alle aspettative”. In questo contesto, per il presidente della Bce, occorrerà in particolare evitare aumenti automatici legati all’inflazione che potrebbero alimentare la spirale inflazionistica.
Restano incertezze sulla crescita economica europea – ha aggiunto Trichet riferendosi alla decisione con la quale la banca centrale europea il 6 marzo scorso ha lasciato invariati i tassi -, anche se le basi dell’economia sono buone. L’attuale politica in materia di tassi di interesse contribuirà a garantire la stabilità dei prezzi”.
Per il Codacons è evidente che Trichet sta avvisando i paesi europei che, se non si vuole l’ennesimo rialzo dei tassi di rifinanziamento, con il connesso rischio di recessione e di aumento dell’onere del debito pubblico e dei mutui a tasso variabile, occorre che i governi facciano la loro parte contro l’aumento dei prezzi.
Per questo il Codacons chiede che l’inflazione diventi la priorità dei governi europei che devono muoversi con politiche congiunte e coordinate. L’associazione propone che tutti i paesi di Eurolandia abbassino le accise sulla benzina di 10 centesimi di euro al litro, in modo da contrastare il caro petrolio che – ricorda il Codacons in una nota – incide fortemente sui rialzi dei prezzi.

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