Domani, 27 marzo, ultimo giovedì 2008 a targhe alterne. Si fermano le auto e i mezzi commerciali con l’ultimo numero di targa dispari, dalle 15 alle 21 all’interno della Fascia Verde. Come sempre, stop anche – nello stesso orario e sempre all’interno della Fascia Verde – ai veicoli più inquinanti: autoveicoli a benzina euro 0; autoveicoli diesel euro 0-1-2; ciclomotori, motocicli, tricicli e quadricicli con motore a due tempi euro 0; tricicli e quadricicli diesel euro 0-1. Possono invece circolare i veicoli che, pur avendo la targa con ultimo numero dispari, appartengono a queste categorie: benzina euro 4, diesel euro 4 con Fap (filtro anti-particolato) di serie, gpl, metano, elettrici e ibridi. Come ogni altro giovedì a targhe alterne, Atac e Trambus potenziano i mezzi pubblici (vedere www.atac.roma.it) e la Polizia Municipale manda su strada più pattuglie per controllare che il divieto sia rispettato (multa per i trasgressori, 74 euro). Si concludono così a Roma, con il dodicesimo giovedì della serie iniziata il 10 gennaio, le targhe alterne 2008. “Anche quest’anno“, dichiara il comandante dei Vigili Urbani Angelo Giuliani, “i cittadini hanno sostanzialmente rispettato il provvedimento“. Giuliani traccia un primo bilancio: 3.200 in media le multe fatte ogni settimana (più o meno come nel 2007), più controlli da parte dei vigili (circa 7.000 ogni giovedì).
Centro storico e Corso Trieste-Parioli le zone che hanno fatto il pieno di contravvenzioni (in particolare per le minicar diesel euro 0 e 1). Al Casilino, invece, spetta il primato di multe per i mezzi commerciali.
Via | Comune di Roma
Immagine: Auto stoped highway, di Osvaldo Cago, da Commons Wikimedia, Licenza: CC-by-sa