Ieri mattina, alla presenza delle principali autorità e di esponenti del mondo imprenditoriale e scolastico, oltre ad un nutrito gruppo di studenti provenienti da istituti superiori di Bologna e da Prato, è stato inaugurato l’innovativo laboratorio di fisica, denominato “Fisica In Moto”. Un vero e proprio “ponte” che unisce scuola e impresa, dedicato a tutti gli studenti delle scuole medie superiori italiane ed europee, nato dalla stretta collaborazione tra la Fondazione Ducati ed il Liceo Malpighi di Bologna.
All’interno dell’Auditorium Ducati, l’Amministratore Delegato di Ducati, Gabriele Del Torchio assieme alla preside del Liceo Malpighi di Bologna, Elena Ugolini hanno presentato il progetto di “Fisica In Moto” alla platea intervenuta. Successivamente si è svolta un’interessante ed animata tavola rotonda a cui hanno partecipato relatori d’eccezione come Annamaria Artoni, Presidente di Confindustria Emilia Romagna, Duccio Campagnoli, Assessore alle Attività Produttive della Regione, Giorgio Vittadini, Presidente Fondazione per la sussidiarietà. A fare da “moderatore” è intervenuto il giornalista sportivo delle reti Mediaset, Nico Cereghini che al termine del dibattito ha coinvolto il portacolori del Team Superbike Ducati-Xerox, l’australiano Troy Bayliss e il Direttore Generale di Ducati Corse, Filippo Preziosi che hanno concluso la presentazione, precedendo il tour inaugurale del laboratorio.
“Fisica in Moto” si espande su una superficie di 400 mq, vanta il coinvolgimento di 80 persone che hanno lavorato attivamente alla sua realizzazione e conta la presenza di 15 nuovi macchinari appositamente realizzati sulla base dei 90 progetti provenienti da 15 università italiane.
Scopo del laboratorio, unico nel suo genere e per il quale è stato concordato anche un protocollo d’intesa con il Ministero della Pubblica Istruzione e con la Regione Emilia Romagna, è quello di realizzare un ponte tra scuola e impresa, passando attraverso l’esperienza dei musei della scienza e della tecnica.
Al suo interno è infatti possibile sperimentare, grazie a macchinari interattivi appositamente progettati e realizzati, la concretezza dei principi fisici studiati a scuola e il legame tra questi, la progettazione di una Ducati da MotoGP e la sua fabbricazione. Il tutto guidato dalla passione Ducati e dal contesto territoriale nel quale nasce il laboratorio: l’Emilia Romagna “terra di motori”.
Il laboratorio, ospitato all’interno della fabbrica Ducati a sottolineare idealmente il legame tra i principi teorici e la pratica della produzione, è strutturato in tre sale: una speciale officina Ducati denominata “l’officina della Fisica”, un innovativo laboratorio scientifico denominato “gli attori dei principi fisici” e una sala Ducati Corse, “il MotoGP della fisica”, dove gli studenti si sfidano in un vero e proprio MotoGP della fisica.
Il laboratorio Fisica in Moto si inserisce perfettamente all’interno dei programmi ministeriali e didattici degli istituti medi superiori italiani ed il suo utilizzo è gratuito per tutte le scuole. Può accogliere 60 studenti al giorno e circa 10.000 all’anno.
Gli istituti scolastici e i professori possono prenotare la visita al laboratorio tramite il sito www.fisicainmoto.it e scegliere tra due modalità differenti di visita:
• Visita mattutina: dalle 9.00 alle 15, comprende l’utilizzo del laboratorio, un kit di accoglienza, la visita guidata all’interno della fabbrica e del Museo Ducati ed il pranzo nel ristorante Desmo assieme agli ingegneri di Ducati Corse (al costo di 10€ cad.).
• Visita pomeridiana: dalle 14 alle 17.30, comprende l’utilizzo del laboratorio e la visita guidata alla fabbrica e al Museo Ducati. Pranzo non incluso.
Via | MotoriOnLine.com