Il Comune di Milano ha pubblicato oggi il bilancio Ecopass relativo al mese di aprile, realizzato con il contributo scientifico dell’Agenzia per la mobilità e l’ambiente.
“Il mese di aprile è stato il migliore per la qualità dell’aria a Milano, con nessun superamento della soglia di Pm10 nell’area Ecopass – ha detto l’assessore alla Mobilità, trasporti e ambiente, Edoardo Croci – e i primi quattro mesi dell’anno si rivelano i migliori da quando si effettuano le rilevazioni sull’inquinamento atmosferico. Nonostante un fisiologico aumento del traffico, siamo ampiamente sopra la soglia di riduzione del 10 per cento che l’Amministrazione si era posta come obiettivo. Dal 1° luglio, quando scadrà l’esenzione per gli autoveicoli diesel Euro 4 senza filtro antiparticolato, si prevede un’ulteriore riduzione del traffico”.
I dati relativi al periodo dal 1° gennaio al 30 aprile si configurano infatti come i migliori, dal 2002 ad oggi, per quanto riguarda le concentrazioni medie di Pm10 a Milano che sono state pari a 49 ìg/m³ (vd. tabella n° 3 dell’allegato). Appare in diminuzione anche il numero di superamenti della soglia di 50 ìg/m³ (tabella n°4 dell’allegato), con 48 giorni di superamento nel primo quadrimestre 2008, contro i 68 superamenti del 2007 e i 67 del 2006. Importante notare anche come il raggiungimento del 35° giorno di superamento del Pm10 è avvenuto quest’anno più tardi rispetto a tutti gli anni precedenti.
Nel mese di aprile 2008 non c’è stato alcun superamento del valore limite di 50 g/m3 per le concentrazioni di Pm10 all’interno dell’area Ecopass, come registrato dalla centralina Arpa di Milano-Verziere, dove le concentrazioni di Pm10 medie sono state pari a 26 g/m3, contro i 48 g/m3 del mese di aprile 2007 e i 34 g/m3 del mese di aprile 2006.
Per quanto riguarda l’intera città, la concentrazione di Pm10 media urbana è stata pari a 27 g/m3, contro i 47 g/m3 del mese di aprile 2007 (- 43%) e i 33 g/m3 del mese di aprile 2006 (- 18%). Le concentrazioni di Pm10 registrate risultano particolarmente basse rispetto ai due anni precedenti e ciò si verifica nel Comune di Milano in maniera analoga a quanto accade presso altre stazioni dell’area critica, per effetto di un più importante ruolo della meteorologia. Nelle altre stazioni dell’area critica si sono registrate concentrazioni di Pm10 inferiori di 22 g/m3 rispetto al mese di aprile 2007 (-46%) e inferiori di 8 g/m3 rispetto al 2006 (-24%).
Da una stima della riduzione delle emissioni da traffico, si deduce che in aprile la riduzione media delle emissioni all’interno dell’area Ecopass, nella fascia oraria di applicazione dalle 7.30 alle 19.30, è stata del 23% per il Pm10 allo scarico (16% sull’intera giornata), del 18% per il Pm10 totale (11% sull’intera giornata), dell’11% per gli ossidi totali di azoto (5% sull’intera giornata), del 43% per l’ammoniaca (32% sull’intera giornata) e del 12% per l’anidride carbonica (6% sull’intera giornata).
La riduzione delle emissioni dei veicoli soggetti al pagamento è stata particolarmente drastica, riducendo quasi tutti gli inquinanti del 40% nella fascia oraria dalle 7.30 alle 19.30 e di oltre il 30% nell’arco dell’intera giornata.
Ecopass ha avuto un effetto positivo anche sulla velocità dei mezzi di trasporto pubblici. I dati forniti da ATM indicano un aumento pari a 7,3% delle velocità dei mezzi che passa dagli 8,67 km/h di media nel periodo precedente al provvedimento ai 9,30 km/h del mese di aprile.
Per quanto riguarda i passeggeri delle metropolitane c’è stato un aumento del 13,6% (35.432 persone in più) portando il numero medio giornaliero dei passeggeri dai 259.645 del periodo antecedente all’introduzione di Ecopass ai 295.077 di aprile.
I dati rilevati nel mese di aprile mostrano una riduzione, rispetto al periodo antecedente all’introduzione di Ecopass, dei veicoli in accesso nell’area Ecopass del 15,7%, con un calo leggermente superiore tra i veicoli commerciali, diminuiti del 17,9%, rispetto a quelli per il trasporto di persone che hanno subito una flessione del 15,3%. La riduzione è stata del 24,8% non considerando invece i veicoli autorizzati, costituiti prevalentemente da taxi e mezzi pubblici.
La media giornaliera dei veicoli è assestata sugli 82.600 di cui 10.800 sono veicoli commerciali, pari al 13% del totale Anche nell’area esterna alla Cerchia dei Bastioni si è rilevata una diminuzione media del 5,5% dei veicoli circolanti.
Per quanto riguarda gli ingressi complessivi si è avuta una riduzione media attestata al 19,9%, non considerando la quota di veicoli esenti, e al 12,5% considerando sia i veicoli esenti che quelli non esenti. Gli ingressi complessivi giornalieri nella fascia oraria dalle 7.30 alle 19.30 sono attestati intorno ai 139.500 con una media di 1,69 ingressi per veicolo. In tutte le fasce orarie si è verificato un calo degli ingressi. Il dato è sostanzialmente stabilizzato con alcune oscillazioni dovute sia alle condizioni meteorologiche sia alla presenza di eventi particolari.
Considerando la distribuzione della frequenza degli ingressi, espressa in numero di giorni nel mese di aprile 2008 in cui lo stesso veicolo è entrato nell’area Ecopass, si conferma la forte prevalenza degli ingressi di tipo occasionale, sia per le autovetture per il trasporto persone che per i veicoli commerciali. Solo il 10% di utenti che possano essere considerati sistematici, essendo entrati per più della metà dei giorni feriali del mese e, all’opposto, oltre il 60% sono utenti del tutto occasionali, essendo entrati non più di due volte nel periodo considerato.
Ecopass ha un effetto ormai strutturale anche sulla composizione del parco auto circolante: è molto marcato il calo delle classi più inquinanti, soggette a pagamento, riguardanti le autovetture destinate al trasporto di persone che hanno subito una riduzione media del 48,5%. I veicoli commerciali sono diminuiti in media del 22,5%.
Per quanto riguarda gli introiti complessivi derivanti dai titoli attivati al 31 marzo 2008 l’importo raggiunto è pari a circa 5.750.144 euro che verranno reinvestiti a favore della mobilità sostenibile.
Via | Comune di Milano