Organizzato dal Club Volkswagen Italia (club ufficiale della Volkswagen Group Italia) e il supporto della Promozione & Sviluppo Val di Cecina l’evento è stato patrocinato a vario titolo da vari enti ed associazioni che hanno voluto sottolineare come il Maggiolino Show e la Costa degli Etruschi siano ormai in perfetta simbiosi. Qui, dove ogni stagione dell’anno ha la sua struggente bellezza, dove i borghi storici, nella loro intatta architettura medievale, sono ricchi di testimonianze del passato, il Maggiolino trova la sua naturale collocazione come simbolo di un passato che resta presente e che con la New Beetle guarda al futuro con ottimismo.
Per festeggiare degnamente l’evento è stato dato grande spazio ad una selezionata serie di due vetrini i famosi e ricercati Maggiolini degli anni 50. Ma tutta la produzione Maggiolino era ben rappresentata. Dalle versioni strettamente originali come una Giubileo del 1986, alle più elaborate custom come la Scheiblette (così chiamata dal proprietario), una elaborazione estetica omologata in Germania con un motore 2400 (derivato dalla Porche 914), erogante ben 160 CV.
Presenti anche alcune Karmann Ghia 1500 che si confrontavano con le pronipoti Eos. Tra queste una, rarissima per il mercato italiano, Type 34 del 1963 restaurata in maniera conforme e proveniente dalla Svizzera. Presente anche la famosa Dune Buggy nella versione prodotta dalla Automirage nel 1972. Presenti vari Type 2 e Samba e vari Westfalia in servizio “camper” attivo.
C’ è chi non ha lasciato a casa la prole montando due seggiolini sui sedili posteriori di una wagon e portandosi pure il Maggiolino Peg Perego nel baule, chi al traino del Samba si è portato il carrello con la Vespa d’ epoca. Grande successo ha riscosso il Type 2 in versione Gelataio che ha infatti ottenuto un premio particolare per l’efficienza e “per l’ ottimo gelato proposto”.
Nella giornata di sabato si è svolto il 1° Cruising che da Marina di Cecina ha portato a Vada per finire a Rosignano Marittimo. Tutte località, situate tra il mare e le colline, spesso immerse nelle pinete e che emanano fascino e carattere. Fascino che ha avuto il suo culmine con l’aperitivo presso l’esclusivo porto turistico di Cala de’ Medici.
La serata si è chiusa con uno spettacolo musicale, “Wolfsburg 70 jahre, l’ origine del Mito”: suoni,luci, auto ed emozioni accompagnate dalla splendida voce di Karima Ammar.
Il Dottor Gillenberg in qualità di rappresentante del comune di Wolfsburg ha presentato nella occasione il progetto di gemellaggio tra i due comuni di Cecina e Wolfsburg cerimonia che si effettuerà nel mega raduno Volkswagen di Wolfsburg del prossimo 22 giugno.
L’indomani, sotto un cielo che non prometteva nulla di buono gli intrepidi piloti con i loro sibilanti boxer si sono ritrovati per il 2° Cruising : il “Traditional Tour Castagneto Carducci” sfilata tra i poetici filari di Bolgheri. Qui si nota come la campagna è attraversata da una prestigiosa Strada del vino, costellata da vigne nobili e da olivi d’ argento. E tra mare e natura si snoda il magico percorso che porta a scoprire i tesori architettonici, di cultura e di arte, patrimonio di questa terra.
A Marina di Donoratico , località marina nota e ricercata che caratterizza la Costa degli etruschi, la giornata si è aperta ad un tiepido sole che ha permesso alle versioni cabrio di aprirsi nel loro splendore ed a regalare un effervescente ritorno alla Cecinella per il desco con le famose pappardelle al cinghiale. Nel pomeriggio le premiazioni dei “Best in Show” che ha visto la consegna degli ambiti trofei ad alcune delle vetture prima citate. Il “Wolfsburg Trophy” è andato ad una perfetta riproduzione del famoso Herbie di Disneyana memoria con tanto di driver in maglietta e cappello con il famoso numero 53. La coppa A.A.V.S (Associazione Amatori Veicoli Storici) associazione alla quale è federato il Club Volkswagen Italia è invece andata ad un rarissimo esemplare di Hebmuller, (veicolo prodotto in soli 700 esemplari dal 1949 al 1951) , del 1950. Nel corso della consegna della coppa, il responsabile della A.A.V.S ha evocato come l’auto d’epoca sia un patrimonio che va salvaguardato, innanzitutto, con una legge nazionale che ne tuteli la libertà di circolazione così come, ad esempio, dal settembre 2007 è stato sancito dal Bundesrat (Consiglio Federale), con delibera 464/07 a firma del Cancelliere Angela Merkel che ha deliberato la completa liberalizzazione per i veicoli storici nelle Zone a Traffico Limitato delle città della Germania. (per approfondimenti www.aavs.it )
Accoglienza, simpatia, cultura, turismo e passione. Ecco gli ingredienti del successo che Marzio Cavazzuti per il Club Volkswagen Italia e Massimo Gentili e Salvatore Sangiorgi, promotore storico della manifestazione, per la Promozione & Sviluppo Val di Cecina hanno profuso anche in questa XIVª Edizione del Maggiolino Show che da a tutti i Maggiolinisti l’appuntamento nel 2010 per la XVª edizione.
Per maggiori informazioni visita i siti www.maggiolinoshowcecina.it e
www.clubvolkswagenitalia.it