Ripristinare da subito la sosta tariffata: questa la prima delle proposte di Legambiente Lazio contenute in un dossier presentato dal presidente Lorenzo Parlati. Tra le altre cose l’associazione ambientalista promone di eliminare le borchie a favore dei cordoli, di aumentare le corsie preferenziali e dice no al posticipo della Ztl dalle 21 alle 23. Proposte che verranno formalizzate al sindaco di Roma Gianni Alemanno e all’assessore alla Mobilità Sergio Marchi. “Da quando le strisce blu sono state eliminate – ha detto Parlati, che con Legambiente ha effettuato un monitoraggio – si sta realizzando il rischio del ‘far west’ dell’immobilità. Sono proprio i cittadini che abbiamo intervistato a riciedere il ripristino dei ticket perché da quando il tagliando a pagamento per la sosta è stato abolito, il traffico è aumentato“. Parlati ha riportato i dati dell’Agenzia per il controllo della qualità dei servizi del Comune di Roma, secondo i quali ben l’87 per cento degli automobilisti controllati risultava in regola con il pagamento della sosta”.
Quanto al capitolo corsie preferenziali della Capitale, sono troppo poche. Solo 103 km su una rete per i mezzi pubblici di 2.180 km. Occorre potenziarle. Riguardo alla Ztl, Parlati sottolinea che non ha senso ridurre la Ztl notturna facendola partire alle 23 anzichè alle 21, come è stato paventato in queste settimane. Secondo noi, inoltre, è un provvedimento che andrebbe esteso a tutti i giorni della settimana. Infine, Legambiente fa notare che a Roma lo smog ha raggiunto anche quest’anno livelli emergenziali: sono ben 272 le occasioni di superamento dei limiti di legge registrate al 10 giugno per le polveri sottili nelle dieci centraline.