L’ha cercata, voluta, trovata. La Superpole in casa non se l’è fatta sfuggire Max Neukirchner, abile nel giro tutto-o-niente secondo storia, tradizione e talento personale. L’alfiere Alstare Suzuki si è spinto, in un giro esente da errori, sino al crono di 1’55″471, irraggiungibile per chi aveva già percorso la propria tornata, imbattibile anche per Troy Bayliss, in grado di fermarsi solo a 3 decimi dal tedeschino. Continua