Nonostante le difficoltà economiche gli italiani si dimostrano sempre attaccati alla vacanza estiva. Quest’anno (è una stima stima di Europ Assistance Italia) il 67% degli Europei partirà per una vacanza, mentre in Italia si è al di sopra della media con il 77% della popolazione (+ 9% rispetto al 2007) pronto a lasciare le proprie città, anche se per un breve periodo. E molti di essi (circa un terzo) utilizzeranno l’automobile. È proprio durante il periodo estivo che gli automobilisti sentono di più l’esigenza di servizi legati all’assistenza stradale, sanitaria e di infomobilità, spaventati dai possibili inconvenienti che si possono registrare durante lo spostamento in macchina verso le località di villeggiatura.
Non è un caso – è quanto emerge dalla Guida alla Sicurezza Stradale 2008 di una ricerca condotta da VIASAT GROUP, società leader in Europa nel settore della sicurezza satellitare – se dei 652 incidenti (dati 2006) che ogni giorno si verificano sull’intero territorio nazionale, che costano la vita in media, a 16 persone, causando il ferimento di altre 912, luglio si conferma il mese in assoluto più nero con 23.197 incidenti, 585 morti e 32.427 feriti (oltre 1.000 al giorno).
Analizzando i dati complessivi è stata la Lombardia la regione dove si fanno più incidenti (46.173) e dove si muore di più (877), seguita dal Lazio (31.344 incidenti e 575 morti) e l’Emilia Romagna con 23.950 incidenti e 539 morti. Il sabato e la domenica si confermano i giorni più “tristi” della settimana; Roma e Milano sono di gran lunga le città dove in assoluto si verificano più sinistri, seguite a distanza da Genova e Napoli.
“L’immediatezza del soccorso medico e di diagnosi – commenta Massimiliano Balbo, Amm. Delegato VIASAT – è fondamentale in termini di vite salvate o di riduzione dell’entità del danno. La stessa tecnologia satellitare inizialmente impiegata come antifurto per individuare e recuperare l’auto rubata oggi trova applicazioni importanti anche nel campo della sicurezza delle persone che occupano i veicoli, a partire dalla salvezza di vite umane”. In tal senso Viasat ha presentato nei giorni scorsi l’SOS-Call, sistema di sicurezza di ultima generazione che più di altri riesce a garantire una protezione totale, a 360 gradi. Attraverso un unico dispositivo di cui è dotato è in grado di offrire: sicurezza alla persona, assistenza medica e meccanica, 365 giorni l’anno, 24 ore su 24. Inoltre la pressione del secondo tasto di cui è provvisto il dispositivo consente all’automobilista di richiedere servizi di infomobilità.
Doppia è la funzionalità: automatica e manuale. Nel primo caso il dispositivo si attiva – automaticamente, appunto – in caso di incidente. La funzione crash permette alla Centrale Viasat l’immediata localizzazione dell’auto e mettendo in contatto voce l’automobilista con l’operatore, consente il tempestivo intervento sul luogo del soccorso medico. L’SOS-Call in questo caso diventa un vero e proprio dispositivo salvavita. Qualora invece lo si attivasse manualmente, la pressione dell’apposito tasto consente all’automobilista di accedere ai Servizi di assistenza e sicurezza erogati dalla Centrale Viasat che, ricevuta la richiesta di soccorso, è in grado di avviare le procedure per fornire un’immediata assistenza.
Immagine | A car crash on Jagtvej in Copenhagen – Denmark, di Thue, da Wikipedia, Licenza: PC