BMW Group ha incrementato le proprie vendite dell’1,7% nei primi nove mesi 2008 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Le consegne a livello globale hanno toccato quota 1.113.972 unità (2007: 1.094.849), di cui 928.230 del marchio BMW (929.379 / -0,1%) e 184.915 MINI (2007: 164.891 / +12,1%). Da gennaio a settembre di quest’anno, Rolls-Royce Motor Cars ha consegnato 827 veicoli, mettendo quindi a segno un incremento del 42,8% (2007: 579).
Per quanto riguarda i singoli modelli, in particolare la BMW Serie 1 (+52,0%) ha evidenziato una solida crescita nei primi nove mesi del 2008, sospinta innanzitutto dalle versioni Cabrio e Coupé lanciate sul mercato a inizio anno. A tutto il mese di settembre sono state consegnate 173.772 BMW Serie 1 (anno precedente: 114.330). Altri modelli che hanno sostenuto la crescita sono stati la BMW X5 e la BMW X6 (vendite complessive pari a 107.297 unità, in crescita del 33,2% rispetto alle 80.540 dello scorso anno). Anche la BMW Serie 3 Cabrio ha messo a segno una solida crescita grazie a 46.471 vetture immatricolate (anno precedente: 38.912 / +19,4%) così come la BMW Serie 6 Coupé con 6.949 unità consegnate (anno precedente: 6.859 / +1,3%). In virtù del restyling della Serie 3 berlina e Touring, le vendite di entrambi i modelli precedenti si sono attestate per i primi nove mesi dell’anno, come previsto, al di sotto dell’elevato livello dell’anno scorso, toccando quota 257.489 unità (2007: 314.009 / -18,0%). I nuovi modelli, oggetto di notevoli modifiche, sospingeranno la crescita nei prossimi mesi. Lo stesso dicasi per la nuova BMW Serie 7, che verrà messa in consegna ai clienti a partire dal 15 novembre.
Settembre caratterizzato da una scarsa dinamicità dei consumi negli Stati Uniti e in Europa occidentale; crescita continua sui mercati emergenti. A fronte della situazione economica sempre più difficile negli Stati Uniti e in Europa occidentale, a settembre BMW Group ha fatto registrare una flessione complessiva delle vendite del 14,6%, a quota 121.621 unità (anno precedente: 142.357). Il marchio BMW ha fatto registrare vendite per 98.874 unità nel mese in questione, in calo del 16,4% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso (118.310) se si effettua un raffronto su base mensile.
Sul suo principale mercato di vendita, gli Stati Uniti, le consegne sono calate del 25,8% a 18.506 vetture (2007: 24.933). Il marchio BMW ha evidenziato un calo delle vendite del 29,5%, a 14.744 automobili (2007: 20.901). La crisi sui mercati finanziari sta attualmente riducendo di molto la propensione all’acquisto dei consumatori, in particolare negli Stati Uniti, sebbene a incidere sia stata anche la prevista riallocazione di veicoli originariamente destinati agli USA verso mercati con margini di profitto maggiori.
A settembre le vendite del BMW Group sono calate anche in Europa occidentale sulla scorta del rallentamento economico (74.231 unità / -16,9%). Ciononostante, grazie a 637.018 unità immatricolate, i dati relativi alle vendite complessive dall’inizio dell’anno fino a fine settembre sono superiori del 2,1% rispetto a quelli dello stesso periodo dell’anno scorso (624.080 unità). A settembre, ancora una volta, i trend sui mercati emergenti sono rimasti positivi, sebbene essi non siano stati completamente in grado di controbilanciare sul piano dei volumi la flessione sui mercati maturi di Europa occidentale e Stati Uniti. BMW Group ha registrato i tassi di crescita più elevati nell’Europa dell’Est: in particolare in Russia, con un incremento del 27,5% con 1.813 unità vendute (2007: 1.422). Anche in Sudamerica le consegne hanno evidenziato un consistente incremento, raggiungendo un totale di 1.026 vetture (+21,9% / 842), analogamente a quanto è avvenuto in Cina con 6.703 unità vendute (+16,5% / anno precedente: 5.755) ed India con 294 auto vendute (+61,5% / anno precedente: 182).
“La situazione resta problematica: il recente acuirsi della crisi finanziaria sta altresì incidendo negativamente sulla fiducia dei consumatori nei segmenti di fascia alta”, sostiene Ian Robertson, Membro del Consiglio di Amministrazione di BMW AG e Responsabile per le Vendite e il Marketing. “Tuttavia prevediamo che l’attuale debolezza della domanda si attenuerà nel corso del tempo. Grazie al lancio di nuovi modelli ad elevata efficienza, nei prossimi mesi saremo preparati per il futuro”.