
Premendo un pulsante sulla scatola, invece, la guidatrice in difficoltà può segnalare alla centrale un guasto meccanico o un’aggressione. Anche in questo caso la centrale localizza il veicolo e passa immediatamente le indicazioni a forze dell’ordine, pronto intervento meccanico e soccorso sanitario.
Le mille ‘pioniere’ del nuovo servizio saranno scelte tra le donne che abitano in quartieri a rischio o guidano di notte. Alle destinatarie sarà inviata una lettera per proporre il dispositivo. Chi aderirà avrà l’installazione gratis e l’assistenza, pure gratuita, per tre anni a titolo sperimentale.
L’idea di dotare le automobiliste di uno strumento tecnologico come la “scatola rosa” deriva anche dai dati sulla sicurezza stradale al femminile, incluse le ‘novità’ sullo stile di guida delle italiane: nel 2007 le vittime di incidenti mortali sono state 1000; nel primo semestre del 2007, il 5,5% delle giovani guidatrici sottoposte il sabato sera al test del tasso alcolico è risultato positivo. Le donne, poi, sorpassano oggi gli uomini in alcuni comportamenti errati al volante come la cintura slacciata e l’uso del cellulare alla guida.