Il futuro delle auto sembra parlare elettrico ed ibrido, la Casa giapponese si è velocemente adeguata proponendo l’ ibrido anche sul coupè
Si sono appena spente le luci del Salone di Francoforte e già si parla del prossimo Salone di Tokyo che ci sarà in ottobre, Honda fortificata dal successo della Insight, ha sciolto le riserve sulle future tecnologie ibride ed ha deciso di esporre due concept ibride ed una addirittura elettrica.
E’ il caso della coupè Honda CR-Z, che verrà proposta solo con il motore benzina abbinato al motore elettrico che è stato collocato fra il propulsore a combustione ed il cambio, le dimensioni sono pressoché uguali alla Honda CR-X, una coupè che negli anni ’80 ha avuto moto successo, anche se le linee non sono più come quelle originarie della concept presentata nel 2007, sembra che la produzione di serie sia prevista entro la fine del prossimo anno.
Al Salone di Tokio, ci sarà anche Honda Skydeck, minivan ibrido, compatta, dimenticato nell’ errore della FR-V i sei posti non saranno più su due file, una sorta di anti-Scénic alimentata a benzina/elettrica, ancora una conferma delle intenzioni di produrre un’ intera gamma ibrida.
Il pezzo forte rimane una vera e propria novità, l’ Honda EV-N, la citycar completamente elettrica, che nell’ estetica ricorda vagamente l’ italica Autobianchi A112, soprattutto nella calandra quasi sportiva e nella forma prolungata dei fari, un passo importante se si considera che, fino a qualche tempo fa, la Casa del Sol Levante non sembrava affatto propensa all’ alimentazione puramente elettrica, preferendo l’ ibrido.
Ma le cose cambiano, infatti, i recenti sviluppi mondiali danno ad intendere che la propensione futura sarà verso l’ elettrico, una realtà che spingerà sempre più case produttrici ad adeguarsi a questa nuova richiesta di mercato, sempre più in crisi, per non essere tagliato fuori, qualcuno sta già cercando di tagliare il traguardo per primo, come Renault-Nissan.