
Non si fermano le novità dell’ Alfa Romeo, risuona ancora nell’ aria l’ eco del lancio del MultiAir ed è già tempo di altre innovazioni tecnologiche, stiamo parlando del 1.4 Turbobenzina da 120 CV, il primo motore turbo bifuel (benzina e Gpl), costruito e garantito dirattamente dal costruttore che andrà ad equipaggiare l’ Alfa Romeo MiTo.
La nuova versione di Alfa Romeo MiTo 1.4 Gpl, disponibile negli allestimenti Progression e Distinctive, grazie alle ridotte emissioni di CO2, che si attestano a 131 g/km, si può acquistare ad una cifra accessibile, i prezzi partono da 13.900 euro (chiavi in mano) con la rottamazione, potendo usufruire di 3.000 euro di contributi statali cumulati a 1.500 euro di eco vantaggi proposti dalla rete di vendita Alfa Romeo, che si traducono in una riduzione di ben 4.500 euro complessivi.

L’ autonomia di Alfa Romeo MiTo Turbo Gpl è di 1.200 km, ai vertici della propria categoria con un risparmio di circa il 50% rispetto ad una versione benzina di pari potenza per ogni 100 km in ciclo combinato, essendo a doppia alimentazione, si può viaggiare anche a benzina, per commutare l’ alimentazione, anche in marcia, è sufficiente premere un pulsante specifico, qualora dovesse esaurirsi il Gpl, il passaggio al benzina avviene automaticamente.
Va detto che Alfa Romeo MiTo Turbo Gpl, oltre all’ economicità del Gpl ed ai ridotti costi di gestione, è anche confortevole in quanto ad abitabilità, nonostante il serbatoio Gpl, di tipo toroidale, a ciambella, posizionato nel vano della ruota di scorta che, comunque, lascia pressoché invariata la capacità del bagagliaio, il serbatoio ha una capacità effettiva di 39 litri.