Chevrolet Camaro è la dimostrazione pratica che va a smentire l’ opinione cpmune, ormai superata, che vuole le auto prodotte negli States tecnicamente vecchie e scandenti, non è più così, al contrario, si rivela essere un prodotto interessante, non solo per contenuti e motori, ma anche per il prezzo, si può viaggiare a bordo di una coupè sportiva che negli Stati Uniti costa meno di 27 mila dollari, corrispondenti al cambio attuale, a circa 20 mila euro o poco più (tasse escluse), compresi un sigolare colore Verde Synergy.
Il motore della Chevrolet Camaro è il solito 3,6 litri in grado di erogare una potenza di 312 CV a 6.500 giri/minuto, con una coppia massima di 370 Nm a 5.100 giri/minuto, guadagna però 8 CV rispetto al V6 precedente, il mistero è presto spiegato, GM si era limitata a non sbilanciarsi più di tanto, quest’ anno ha deciso di fare certificare la potenza e la coppia all’ ente indipendente preposto a questo tipo di certificazioni. Il motore della Chevrolet Camaro è abbinato al cambio manuale a sei marce, la trazione è posteriore, i generosi pneumatici sono 245/50R19.
I consumi dichiarati della Chevrolet Camaro, nonostante la potente cilindrata, sono di 8,4 litri per i canonici 100 km per un percorso autostradale, un consumo certo ottimistico, molto indicativo, dipendendo soprattutto da un certo tipo di guida.
Il prezzo di Chevrolet Camaro è decisamente interessante, calcolatrice alla mano, facciamo quattro conti, considerando che per adeguarla alle norme ed alle strade europee sono necessarie delle modifiche che hanno un costo, aggiungendo le spese di trasporto, le tasse del 30%, fra l’ IVA del 20% e il 10% di spese doganali di importazione, il costo della Chevrolet Camaro rimarrebbe sempre intorno ai 30 mila euro, dunque, poco più di una Volkswagen Golf GTI e sempre inferiore alla più economiche fra le BMW serie 1 Coupé, la 118d con 143 CV.