La piccola Vesta 125 S ie in versione anni 70, ha quel gusto un po’ retrò che piace tanto, maneggevole e ben rifinita. Per renderla così gradevole è bastato per poco, un faro quadrato, tipico di quegli anni, un parafango più ridotto, una molla rossa sull’ ammortizzatore, qualche cromatura ed ecco che la LX è diventata la Vespa 125 S, proposta in una serie di colori vivaci che si richiamano sempre ai favolosi anni ’70.
Al di là delle apparenze Vespa 125 S c’ è la solita carrozzeria in acciaio, il solito tranquillo motore 125 4 tempi, la solita solita comoda posizione di guida con tanto spazio per le gambe e la solita buona capacità di carico.
Osservandola nei particolari, la Vespa 125 S dà la sensazione di essere costruita come si deve e realizzata con cura. Non è dotata di troppe dotazioni: dietro c’ è un semplice freno a tamburo, forse un po’ troppo povero per un mezzo di questo livello, mentre nel retro scudo il portaoggetti della LX è sostituito da due tasche aperte, decisamente poco pratiche.
Particolari che stonano soprattutto considerando il prezzo, 3.530 euro franco concessionario.