Se l’ Occidente sta attraversando una profonda crisi, non solo automobilistica, in Oriente non è la stessa cosa, basti pensare che la Cina è diventata il primo mercato automobilistico del mondo, oltre che il paese più ricco subito dopo gli Stati Uniti. Se nei vari salone europei si cerca di lanciare le auto che potrebbe invogliare all’ acquisto di un auto con un optional in più alla faccia della crisi, in Oriente non è il dettaglio che fa la differenza.
In Occidente stiamo soffocando, in Oriente tutto sempre avere una nuova dimensione di ricchezza, in Abu Dahbi il 28 ottobre si inaugurerà il Ferrari World. Dal 26 al 29 gennaio 2011 si aprono le porte del primo Qatar Motor Show, un salone dedicato al lusso, non si hanno molte notizie ufficiali, ma non si fa fatica a credere che stiano preparando qualcosa di realmente fantasmagorico, considerando l’ abilità degli Emirati Arabi di creare dal niente, nel bel mezzo del deserto, città, alberghi e piste da corsa.
Il Qatar Motor Show si terrà nel Doha Exhibition Centre, ad organizzarlo il Qatar Tourism Authority in collaborazione con Q.media Events e GL events (che organizza anche il Motor Show di Bologna), con il patrocinio di HE Sheikh Hamad Bin Jassem Bin Jabor Al Thani, Primo Ministro e Ministro degli Affari Esteri in Qatar.
Come è logico che sia saranno presenti i marchi più prestigiosi, al Qatar Motor Show ci sarà anche un’ area dedicata al Made in Italy, in cui sarà presente l’ eccellenza dei marchi Ferrari, Maserati e Lamborghini che, inutile dirlo, presenteranno i modelli firmati Pininfarina, Zagato e Giugiaro.
Non mancherà un’ area dedicata al divertimento del pubblico del Qatar Motor Show, dimostrazioni di off-road, esibizioni di drifting ed la possibilità di effettuare test drive insieme ad esperti di guida. E’ probaile che il Qatar Motor Show diventi un punto di riferimento delle esposizioni di auto anche se, raggiungerlo, diventà un po’ più difficile rispetto a Balogna, Ginevra piuttosto che Parigi, un salone di lusso a partire dal viaggio.