Debutta nel 2011 l’ Audi Q5 Hybrid quattro, il primo modello ibrido a utilizzare due motori, il benzina 2.0 TFSI con una potenza complessiva di 245 CV (180 kW) e una coppia massima di 480 Nm, dinamico, sportivo con un consumo medio inferiore ai 7 litri ogni 100 km, nel ciclo di misurazione standard ed emette 160 g. di CO2 a chilometro. Il capiente serbatoio da 75 litri assicura un’ autonomia elevata, paragonabile a quella di un TDI e sul motore elettrico da 33 kW che dovrebbe consentire al Suv ibrido tedesco di raggiungere i 222 km/h e di accelerare da 0 a 100 km/h in 7,1 secondi.
Viaggiando in modalità completamente elettrica, Audi Q5 Hybrid quattro, raggiunge una velocità massima di 100 km/h viaggiare per tre chilometri a 60 km/h costanti, il tutto controllato tramite il sistema multimediale MMI. Motore elettrico e batterie sono alloggiati sul posteriore della vettura, riducendo la capacità del bagagliaio da da 540 a 480 litri.
La trasmissione dell’ Audi Q5 Hybrid quattro, è affidata al Tiptronic a otto rapporti intensamente modificato e senza convertitore di coppia. La funzione di quest’ultimo è espletata dal motore elettrico stesso, combinato a una frizione a dischi in bagno d’olio. La frizione ha il compito di collegare o separare il motore elettrico dal TFSI. L’innovativo innesto funziona in ogni situazione con assoluta precisione, comfort e rapidità.
All’ elevata efficienza energetica dell’ Audi Q5 Hybrid quattro, contribuisce in larga misura anche il cambio ibrido, grazie all’ampia spaziatura dei suoi otto rapporti. Quando il 2.0 TFSI è disinserito, il livello della pressione dell’ olio nell’ impianto idraulico è mantenuto costante da una pompa elettrica, che assicura così la piena operatività della funzione Start&Stop.