Il debutto della versione ibrida, già abbondantemente annunciato con vari teaser, è ufficialmente avvenuto al Salone di Detroit, si tratta della Toyota Prius V, dove quella V sta a significare versatility, una monovolume di dimensioni medie, che non cambia il frontale inconfondibilmente Prius e che va ad allargare la famiglia. Versatile, multiuso già dalle dimensioni, 461 cm di lunghezza, 177 di larghezza e 157 di altezza.
Misure che parlano di comodità a bordo della Toyota Prius V sostenute anche dal passo pari a 278 cm, che assicurano una buona abitabilità interna, confortata anche dalla capacità del bagagliaio piuttosto ampio di 971 litri. Sicuramente molto più spaziosa della berlina, in grado di trasportare 5 persone senza troppi problemi di comfort, in linea con le richieste del mercato americano.
Ricca di dotazioni tecnologiche, Toyota Prius V propone, fra gli altri, il sistema di parcheggio automatico, i fari a LED, la telecamera posteriore ed il sistema multimediale Entune a riconoscimento vocale, appena presentato al CES di Las Vegas. Una novità è rappresentata dal tetto panoramico in resina che pesa il 40% in meno di quello in vetro, in grado di garantire una superiore insonorizzazione.
Non cambia niente per le motorizzazioni della Toyota Prius V, può sempre contare sul 136 CV divisi fra il motore benzina da 1,8 litri, in grado di erogare 98 CV, un pacchetto di batterie al nichel-metallo e di un motore elettrico che di cavalli ne fornisce alti 80. La differenza sta nei consumi che sono inferiori del 20% rispetto alle altre Prius. Ridottissime le emissioni inquinanti, addirittura del 66% inferiori alla media.