Ancora un riconoscimento importante per la Fiat 500 che si è aggiudicata il premio di design più autorevole a livello europeo, si tratta del “Compasso d’Oro ADI”, la giuria internazionale era composta da esperti del settore ed era presieduta da Arturo Dell’Acqua Bellavitis. Continua dunque il successo della Fiat 500 che va sempre più ad affermare la qualità indiscusso del prodotto “Made in Italy”, sempre più apprezzato nel mondo e che, in questo caso, coniuga alla perfezione l’originalità del design e la tecnologia proposta, sia nelle motorizzazioni che nel comfort, oltre ad un fattore sicurezza, tanto da aver conquistato le “5 stelle EuroNCAP”.
Fiat 500 non è nuova a tali riconoscimenti, fino ad oggi sono stati 40 i premi ottenuti a livello mondiale, fin da quando fu lanciata nel luglio 2007. Non si tratta semplicemente di una super-compatta di segmento city car, in realtà, è una vera e propria piattaforma sulla quale Fiat Automobiles sta man mano realizzando un’intera gamma che sfrutta nuove tecnologie, non perdendo di vista i dettagli.
Ma vediamo di cosa si tratta, il “Compasso d’Oro ADI”, giunto ormai alla dodicesima edizione, viene assegnato al design migliore ed è il più importante a livello europeo, il gruppo torinese l’aveva già vinto nel 2004 con la Fiat Panda, si rinnova quest’anno con la Fiat 500, due icone dell’automobilismo internazionale che hanno saputo dimostrare ed anticipare le tendenze più attuali nel mondo dell’automobile.
Istituito nel 1954, si svolge ogni tre anni, il “Compasso d’Oro” nasce da un’idea di Gio Ponti e fu per anni organizzato dai grandi magazzini la Rinascente, allo scopo di mettere in evidenza il valore e la qualità dei prodotti del design italiano allora ai suoi albori. Successivamente fu donato all’ADI (Associazione per il Disegno Industriale) che dal 1964 ne cura l’organizzazione, vigilando sulla sua imparzialità e sulla sua integrità.
Ma arriva anche un riconoscimento per Walter De Silva, capo designer del gruppo Volkswagen, anche lui ha ricevuto il prestigioso premio Compasso d’Oro alla Carriera. Il designer di Lecco è stato protagonista nel settore automotive e nei quarant’anni di carriera ha collaborato prima con il gruppo Fiat e poi con il colosso di Wolfsburg, legando il proprio nome a Alfa Romeo, Seat e Audi.