Una versione speciale che va ad inserirsi fra le tante novità del nuovo anno, l’Audi TT RS plus, che va ad aggiungersi alle supersportive della gamma tedesca, in comune le proposte Coupè e Roadster hanno il motore cinque cilindri turbo da 360 cavalli in grado di toccare una velocità massima, autolimitata di 280 km/h. CV capace di toccare i 280 km/h (autolimitati).
Esteticamente Audi TT RS plus propone piccoli dettagli che la caratterizzano, i come i gusci degli speciali specchietti retrovisori ultraleggeri in fibra di carbonio rinforzati con polimeri, e i nuovi cerchi in lega di 19 pollici a cinque razze, colorati in due colori contrastanti come il nero e il rosso, che calzano pneumatici 255/35. Certo non passa inosservata, versione davvero cattiva che sottolineano anche l’alettone posteriore fisso, il doppio scarico ovale e le grosse prese d’aria laterali anteriori.
Il motore dell’Audi TT RS plus acquista 20 cavalli in più, rispetto alla versione tradizionale, con una coppia di 465 Nm (+15). Il cinque litri turbo è abbinato alla trazione integrale quattro e al cambio manuale a sei marce, a disposizione c’è anche quello robotizzato a doppia frizione S tronic. Il super potente propulsore è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi (diventano 4,1 con il cambio S tronic). Per la Roadster si parla di 4,2 secondi, che diventano 4,4 con la trasmissione manuale.
Sul fronte consumi la Casa dichiara Audi TT RS plus potrà percorrere 100 chilometri chiedendo 8,5 litri di carburante con la coupé S tronic e 8,6 litri per la Roadster. Numeri allettanti che sono possibili per l’utilizzo del telaio ASF Audi Space Frame in lega di alluminio che fa pesare l’Audi TT RS Plus appena 1.450 kg.
Per vedere tutta la potenza della nuova Audi TT RS plus dovremo aspettare il Salone di Ginevra 2012 in programma dall’8 al 18 marzo. In Germania si può già ordinare a prezzi che partono da 60.650 euro per la coupé con il cambio manuale, per arrivare a 63.500 euro per la Roadster. Non sono ancora stati comunicati i listini prezzi per il mercato italiano ma non dovrebbero essere molto diversi da quelli tedeschi.