Il prezzo della benzina ha reso necessario quella che fino a qualche tempo fa sembrava soltanto un vezzo: la guida ecologica. Fino a qualche anno fa infatti lo stile di guida attento a tanti piccoli dettagli sembrava un’abitudine che seguivano soltanto gli ambientalisti, oggi invece, dato che ci si è resi conto che seguendo questi principi si può arrivare a risparmiare anche il 30% della benzina, è diventato quasi un obbligo per tutti. Vediamo dunque quali sono questi principi di guida ecologica da seguire per risparmiare benzina.
Prima di tutto il trucco è viaggiare con le marce alte. Quando si usano le marce basse si consuma più benzina perché il motore fa uno sforzo ulteriore per dare maggiore spinta. Ci si accorge di questo quando ad esempio si passa dalla terza alla seconda e cambia radicalmente proprio il rumore del motore. Provate a viaggiare in terza quando finora viaggiavate in seconda, in quarta quando prima tenevate la terza e via dicendo, vedrete che avrete un po’ meno spinta, ma risparmiete una gran quantità di carburante.
Una diretta conseguenza del precedente comportamento può essere anche guidare meno velocemente. Non soltanto rispettando i limiti di velocità, ma anche guidando leggermente al di sotto di essi. Andando più lentamente, senza essere troppo aggressivi con le accelerazioni, può portare a risparmiare fino ad un terzo della benzina in autostrada e al 5% in città. Un altro comportamento che può farvi risparmiare anche sui freni è “anticipare” i comportamenti del traffico. Utilizzare il meno possibile il freno, magari rallentando scalando le marce. Per esempio se vedete il semaforo rosso da lontano non occorre arrivare a tutta velocità ed inchiodare all’ultimo momento. Basta rallentare ed arrivare al punto di stop con la marcia più bassa possibile in modo da fermarsi docilmente. Una volta raggiunto il semaforo inoltre è buona norma spegnere il motore, specialmente se sapete che durerà a lungo.
Altri consigli per risparmiare sul consumo di carburante sono viaggiare il più leggeri possibile, visto che un carico pesante ha bisogno di più benzina bruciata per spostarsi, e viaggiare con i finestrini chiusi. D’estate tra aria condizionata e finestrini aperti è preferibile l’aria condizionata, in particolare sulle strade a rapida percorrenza. Tenere i finestrini aperti infatti comporta una fatica immensa alla macchina per spostarsi, è come se gli si legasse dietro un paracadute. In questo modo il consumo di carburante sale vertiginosamente. Inoltre ricordarsi di verificare gli pneumatici perché una gomma sgonfia consuma tantissimo di una gonfia al punto giusto, ed approfittare delle discese alzando il piede dall’acceleratore.
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