Ormai da qualche anno la tecnologia dell’auto elettrica si sta rendendo sempre più convincente. Rispetto allo scetticismo del passato, gli italiani oggi sono sempre più d’accordo nell’affermare che questa tipologia di propulsore sarà quella del futuro. Sì appunto, solo del futuro. I dati di vendita attuali infatti sono piuttosto disastrosi, e rispetto al resto del mondo siamo ancora molto indietro. Secondo un recente sondaggio però le cose potrebbero cambiare di qui a qualche anno.
Secondo il rapporto Gli italiani, la mobilità e l’auto a emissioni zero (o quasi), effettuato su 1.200 italiani, circa il 75% è propenso all’acquisto di un’auto elettrica entro pochi anni. A quanto pare probabilmente questa volontà sembra essere dettata dal costo sempre più alto della benzina. Quando si vanno ad investigare i motivi di questo desiderio infatti, si scopre che rispetto allo scorso anno scendono sia le motivazioni “ambientali” (dal 61,9% al 54,4%), sia quelle legate al poco rumore (dal 49,4 al 46,7%). L’unico dato che rimane è l’economicità del pieno, visto che quello che costa di più si aggira sui 3 euro circa.
Considerando il mercato del futuro, cioè come vedono gli italiani le auto che circoleranno nei prossimi anni per le nostre strade, la fiducia maggiore è infatti quella nell’elettrico. Il 28,8% infatti sostiene che l’auto del futuro sarà elettrica, mentre a seguire ci sono idrogeno, ibrida, biocarburanti, e solo il 7,4% sostiene la probabilità di un accesso alle auto ad aria compressa.
Nonostante la crisi dell’auto comunque, il futuro sembra roseo. Sempre ammesso che si punti sulle tecnologie pulite. Gli italiani infatti non sembrano propensi ad abbandonare le quattro ruote, specialmente nelle grandi città dove per andare a lavorare i mezzi pubblici non sono sufficienti. Tra gli abitanti dell’hinterland milanese infatti la metà è costretta ad andare al lavoro in auto, un numero che scende a Roma (41%), ma che resta comunque molto alto.
Photo Credits | Getty Images