Forse per effetto del caro-petrolio, fatto sta che a maggio i consumi petroliferi in Italia sono scesi del 3,8 per cento, rispetto a maggio 2007. In particolare per la benzina, il calo complessivo è stato del 9,1 per cento, mentre per il gasolio si è registrata una contrazione del 3,5 per cento. Lo comunica l’Unione petrolifera in una nota. La domanda totale di carburanti (benzina e gasolio) è risultata pari a circa 3,2 milioni di tonnellate, evidenziando un decremento pari al 5,2 per cento su base annua. Sempre a maggio, le immatricolazioni di autovetture nuove sono scese del 17,6 per cento, con quelle diesel che hanno rappresentato il 51,3 per cento del totale. Nei primi cinque mesi dell’anno i consumi sono stati invece pari a 34 milioni di tonnellate, con una diminuzione dello 0,5 per cento rispetto allo stesso periodo 2007. Sul periodo la benzina ha mostrato una flessione del 7,4 per cento mentre il gasolio un aumento dell’1,8 per cento. La somma dei soli carburanti (benzina e gasolio), nei primi cinque mesi dell’anno mostra una flessione dell’1 per cento. Le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in diminuzione del 10 per cento (diesel pari al 52,7 per cento del totale).