Salone di Detroit 2009: il trionfo delle auto elettriche

Salone di Detroit 2009: il trionfo delle auto elettricheTante le auto proposte sia americane che europee presto prodotte di serie

Al Salone di Detroit 2009 è il trionfo delle auto elettriche, l’ industria dell’ auto americana metterà sul mercato un’ ampia gamma di veicoli ibridi, benzina – elettrici, tendenza, questa, che sarà seguito, in modo sempre più evidente, anche dai costruttori europei ed asiatici.

Qualche tempo fa avevamo fatto delle anticipazioni sul Salone di Detroit 2009, alla fine dell’ importante manifestazione scopriamo quali sono effettivamente le macchine elettriche che sono state presentate.

Protagonista indiscussa al Salone di Detroit 2009 è stata l’ alternativa ecologica alle inquinanti benzina e gasolio, che i costruttori hanno svelato oresentandone i prototipi e che nel giro di pochi mesi, in alcuni casi, saranno già in vendita.

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Salone Detroit 2009: vetture ecologiche, ibride ed elettriche

Salone Detroit 2009: vetture ecologiche, ibride ed elettrichePresentate al salone le nuove proposte per cercare di sconfiggere l’ austerity

Siamo negli Stati Uniti, stato del Michigan, nella capitale, Detroit, capitale anche delle quattro ruote e, quindi, al centro della crisi economica mondiale automobilistica, ma, nonostante tutto questo, ospita il primo salone del 2009. Sopravvivenza e riscatto sono le parole d’ ordine, si punta tutto sulle vetture ecologiche, ibride ed elettriche.

Il Salone di Detroit, North American International Auto Show, aprirà al pubblico il 17 gennaio, le anticipazioni delle novità sono già state presentate alla stampa, dal 14 al 16 gennaio saranno giornate dedicate alle industrie, il primo salone del 2009, della città simbolo di questa recessione.

La sopravvivenza ed il riscatto giocano tutto sulle proposte ecologiche, la condizioni posta dal Governo Statunitense per l’ erogazione del sostanzioso prestito alla General Motors e Chrysler, prevede la presentazione di piani di rilancio, da parte delle due case, di nuovi prodotti ecologici e sostenibili, del resto stiamo parlando di 17,4 miliardi di dollari.

Stesso discorso per la Ford, per la quale si parla di un credito di 9 miliardi. Cifre astronomiche che indebitano le tre case più importanti, cosiddette ‘Big Three’.

Chevrolet Camaro 2009: non è ancora in produzione ma è già un successo

Chevrolet Camaro 2009 non è ancora in produzione ma è già un successoIl ritorno di una icona, tutta rinnovata e accessoriata

La Chevrolet Camaro è tornata, in una versione completamente rinnovata, con un design moderno che, pur rimando fedele alla tradizione, strizza l’ occhio alle nuove tendenze, si rinnova, ma mantiene la forma caratteristica bassa ed allungata, senza cadere nel retrò, e la abbina ad un motore 6.2 V8 da 422 Cv.

La nuova versone della Chevrolet è stata presentata al salone di Parigi 2008, in tutto il suo fascino, una macchina sportiva ad alte prestazioni, tecnologicamente avanzata.

La fusione di elementi tradizionali ed al tempo stesso moderni è stata fortemente voluta dai progettisti, come spiega il vice presidente della GM Global Design: “Vogliamo esprimere la grande tradizione Camaro, ma riconoscere al tempo stesso che realizzare questa moderna sportiva è molto più che rendere onore ad un modello classico”. Buono anche il rapporto prodotto/prezzo.

Car of the Year Awards: a General Motors il premio Earth Angel

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Nell’ambito dell’annuale premiazione degli International Car of the Year Awards (ICOTY), il gruppo General Motors si è aggiudicato la prima edizione del premio Earth Angel assegnato dagli organizzatori della manifestazione al costruttore che ha compiuto i maggiori passi avanti per contribuire alla riduzione del surriscaldamento del pianeta e per fare fronte al crescente costo del greggio. A tale scopo la giuria ha considerato le iniziative ambientali presenti e future intraprese o sostenute dai costruttori, i veicoli ibridi, Diesel e flex-fuel attualmente proposti al pubblico, la posizione e l’impegno delle imprese per limitare il surriscaldamento del pianeta.