Yamaha FZ8 Abs, sportiva pura

Un quattro cilindri da sportiva pura, rimpicciolito, una linea che richiama la FZ1, e rifiniture curate, comoda e con un gran motore, paga una taratura ciclistica non ineccepibile. La versione Yamaha FZ8 Abs costa 8.690 euro

Con una linea sobria e lungimirante, finiture ben curate e una ciclistica ricca e appariscente e ben in vista, la Yamaha FZ8 Abs appare piacevole ed equilibrata da qualunque prospettiva la si guardi. Il motore a 4 cilindri ha la termica molto inclinata in avanti, che si inserisce bene tra le travi in alluminio che ne incorniciano il profilo. Il forcellone, anch’esso in alluminio, è il più ricercato della comparativa: robusto e ben fatto, dona importanza a tutto il retrotreno.

Yamaha X Max 250 Sport, molto performante e ciclistica ottima

E’ fiero dei suoi legami con il fratello maggiore Tmax, ormai riferimento per tutti coloro che vogliono da uno scooter il massimo sia in termini ciclistici che di prestazioni e strettamente legato alla versione standard, Yamaha X Max 250 Sport non teme rivali. La sua ciclistica solida, rigida e precisa nella guida associata a questi nuovi tratti sportivi lo pongono in prima fila per chi ricerca la comodità di un mezzo per la città ma con doti simili a quelle di una moto. La posizione di guida è studiata per garantire il massimo del controllo, la seduta è comoda sulla nuova sella bicolore con schienalino e la strumentazione simile a quella di un’automobile domina nella plancia ben rifinita.

Yamaha TMax 500, dotazioni e ciclistica sono al top

In strada siamo abituati a vederne di tutti i colori, tra cilindrate, differenti segmenti di utilizzo e dotazioni, ma da sempre esiste la distinzione tra moto e scooter. Poi c’è Yamaha TMax, sicuramente i primi che hanno voluto esagerare non se lo sono fatti scappare per fare un figurone al bar, ma forse non si sarebbero mai aspettati di guidare uno scooter con la grinta e la precisione di guida di una moto. Oggi Yamaha TMax 500 è amato e vendutissimo proprio per questo e non è solo una leggenda, infatti ha un telaio pressofuso in alluminio con una rigidità pari a quella di una super sportiva, il motore bicilindrico con il raffinato sistema di bilanciamento è posizionato dentro di esso e per abbassare baricentro e stabilità sotto la pedana è stato inserito il serbatoio del carburante.

Yamaha EC-03, è arrivato in Italia il primo scooter elettrico

È arrivato oggi sul mercato italiano il primo scooter elettrico della Casa giapponese, si tratta dello Yamaha EC-03, che significa tante cose, prima fra tutto un nuovo modo di affrontare la mobilità nei centri urbani congestionati dalle auto in ogni angolo, un nuovo modo di muoversi pulito su due ruote, ecologico, leggero, pesa solo 56 chili, utilissimo per chi nella giornata non macina chilometri e chilometri, dai 40 ai 45 km, giusto quelli per girare in una grande metropoli. Il primo esemplare dello scooter elettrico intelligente Yamaha EC-03 è stato consegnato, non a caso, al fondatore della Lifegate, il network che da oltre dieci anni è impegnato nella promozione dello sviluppo sostenibile in Italia, supportato anche dalla omonima stazione radiofonica.

Al via a Milano l’ Eicma 2010 il trionfo delle due ruote

Per gli appassionati delle due ruote oggi è un giorno importante, apre il 68° Salone Internazionale del ciclo e motociclo, il più antico del mondo, l’ Eicma 2010 con apertura dalle 10 alle 18,30, ad eccezione di venerdì 5 novembre che resterà aperto fino alle 22, nei padiglioni della nuova Fiera di Rho-Pero, spettacoli “Motolive”, la presenza dei campioni del mondo Jorge Lorenzo e Max Biaggi, 1.100 marchi presenti, e, in barba alla crisi che sta imperando nel mondo delle due ruote, l’ organizzazione ha allestito all’ Eicma 2010 due nuove aree ad hoc: Custom City (dedicati ai fans del genere) e Turismo su due ruote, settori in grande spolvero.

Yamaha BW’s 125 B-generation: lo scooter che punta ai giovani

Uno scooter che punta direttamente ai giovani la nuova Yamaha BW’ s 125 B-generation, comodo anche per viaggiare comodamente in due persone, una carattere tipicamente cittadino, adatto per gli spostamenti quotidiani, si infila anche negli spazi più stretti, snella ed agile, leggero ma fortemente stabile grazie alle gomme oversize che si adattano a qualsiasi terreno e con qualsiasi tempo. La sella è molto spaziosa, e sotto ci si può anche riporre un casco integrale.

Yamaha FZ8 2010: classe 800, grintosa quanto basta

Yamaha FZ8 2010: classe 800, grintosa quanto bastaSi sta arricchendo il mercato delle 800, debuttano sul mercato due nuovi modelli 2010, la Yamaha F28 e Fazer 8, adatta a quei motociclisti che non si accontentato delle piccole 600, ma non vuole cimentarsi nell’ impegnativo settore delle 1000, un po’ per soggezione un po’ per un surplus di prestazioni, che comunque si pagano ma che probabilmente non si usano quasi mai. Motori prestanti ma a misura d’ uomo, adatti anche alla città ed a prezzi allettanti.

Yamaha YZF-R1: meno pista, più vicina alla strada

L’ aspetto massiccio della Yamaha YZF-R1 la fa apparire più pesante di quello che è nella realtà. Vista di fronte, sotto al grintosissimo e abbondante cupolino, la carena appare molto larga rispetto a tutte le avversarie. La parte centrale del corpo moto rimane piuttosto snella, per poi tornare ad appesantire su codone, dove i due grossi e squadrati terminali di scarico, protetti da paratie anticalore aggiuntive sono davvero voluminosi.