MotoGP: ecco come cambia nel 2008 il regolamento relativo ai pneumatici

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La FIM (Federazione Motociclistica Internazionale) rende nota la decisione della Grand Prix Commission in merito al regolamento sugli pneumatici per la prossima stagione del Campionato del Mondo di MotoGP. A partire dalla prossima stagione ogni pilota avrà a disposizione 40 pneumatici (nel corso della stagione 2007 erano 31) per le tre giornate di Grand Prix. Di questi 40 pneumatici, 18 sono destinati all’avantreno, 22 al posteriore (nel 2007 la divisione era di 17 e 17). Il regolamento tecnico entrerà in vigore il 1° gennaio 2008, tra le modifiche approvate la possibilità per i fabbricanti di pneumatici di scegliere un tracciato, prima della gara inaugurale della stagione, sul quale effettuare un massimo di 4 giorni di test l’anno.

MotoGP – Valencia: anche se sofferente Valentino Rossi oggi correrà

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L’aveva detto! Oggi avrebbe provato a gareggiare e così sta facendo. Questa mattina nel warm up della classe MotoGP in pista c’era anche lui. Rossi ha girato su tempi poco competitivi, oltre 2 secondi dalla vetta, probabilmente per testare prima se stesso e la mano con tre fratture, poi la moto in condizione gara. In ogni caso, è confermato che prenderà il via all’ultima gara della stagione e cercherà di difendere la sua seconda posizione in campionato da un’eventuale vittoria di Daniel Pedrosa. Infatti lo spagnolo è staccato da Rossi di 24 punti, pertanto solo il gradino più alto del podio potrebbe consentirgli di laurearsi vice campione del mondo.

MotoGP – Valencia: Daniel Pedrosa in pole davanti a Casey Stoner

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Dani Pedrosa ancora in pole e per la quarta volta consecutiva quest’anno. Sul tracciato di casa lo spagnolo ha fermato il cronometro sul 1’31″517 precedendo di soli 86 millesimi Casey Stoner e per 386 millesimi il compagno di squadra Nicky Hayden, quarto Randy De Puniet con la Kawasaki. Nonostante la caduta di Valentino Rossi la Yamaha si riscatta col team satellite che piazza i suoi due piloti in quinta e sesta posizione a sancire una crescita delle comperture Dunlop che almeno in prova, e Rossi escluso, si lavorano meglio delle Michelin.