
Superbike: Highlights Supepole di Phillip Island
Direttamente dal canale Superbike sul network di youtube, le immagini salienti della superpole disputatasi questa mattina in Australia sul circuito di Phillip Island.
Direttamente dal canale Superbike sul network di youtube, le immagini salienti della superpole disputatasi questa mattina in Australia sul circuito di Phillip Island.

Più che una giornata, una vera “nottata” di prove. Questo è quel che ha prospettato Losail, con il primo confronto tra i protagonisti della MotoGP illuminati dalle luci dei riflettori, pensando al primo GP stagionale del prossimo 9 marzo. Grande curiosità nei confronti dei piloti stessi, chiamati ad esprimere giudizi e le prime sentenze sulla validità del progetto “MotoGP by Night”. Qui sotto riportiamo tutte le impressioni dei protagonisti di questi test in Qatar, che aggiorneremo di continuo nelle prossime ore: restate quindi collegati su questa pagina.
I test pre-campionato contano poco? Speriamo, perché i tempi che Casey Stoner fa segnare su diverse piste ed in condizioni differenti, mortificano le ambizioni della concorrenza. Nei quarantacinque giri di test in notturna conclusi sul circuito di Losail, l’australiano campione del mondo si conferma nuovamente come rullo compressore della stagione alle porte. In soli 14 giri ha siglato il nuovo record ufficioso della pista in 1.55″330 avvicinando terribilmente i riferimenti delle qualifiche 2007.
Direttamente dal canale Superbike disponibile su Youtube, vi proponiamo i momenti più intensi di gara uno del Mondiale Superbike corso nel weekend.
Direttamente dal canale Superbike disponibile su Youtube, vi proponiamo i momenti più intensi di gara due del Mondiale Superbike corso nel weekend.
Se l’è dovuta sudare. Parecchio. Una gara ad ostacoli per un Troy Bayliss che ha risposto alla missione: portare alla vittoria, al debutto, la nuovissima Ducati 1098. Ha dovuto faticare più del previsto, per errori propri, per una difficile bagarre con i positivi Corser e Neukirchner, per un Max Biaggi stellare, semplicemente vicino alla perfezione. Bayliss ha però fatto la differenza, riuscendo a due curve dalla bandiera a scacchi in un sorpasso, a questo punto, storico: attacco all’interno sul Corsaro, comando acquisito, missione compiuta. Vince, ed è la 42° volta in Superbike, Troy Bayliss, con l’infortunio di Phillip Island ormai alle spalle e tanta voglia di portarsi a casa questo (terzo) mondiale. Trionfa la Ducati, 1-2 tra moto “ufficiale” e “clienti” con ben tre 1098 nelle prime quattro posizioni, tenendo conto del rimontante Ruben Xaus in grado di piazzarsi ai margini di un podio completato da un rabbuiato Troy Corser.
C’è voluto un Fonsi Nieto semplicemente esemplare per scongiurare, preventivamente, l’ipotesi di un Mondiale Superbike formato “Ducati Desmochallenge”. Alfonso Gonzales Nieto ha conquistato la sua prima vittoria con le derivate di serie all’esordio con la Suzuki del team Alstare, riuscendo nella seconda manche di Losail a tener testa a ben 5 Ducati, subito alle spalle della “Gixxer” #10. Il nipote del 13 volte campione del mondo ha dimostrato di essere più forte delle critiche (ingenerose ed immotivate) piovute nel corso dell’inverno per la scelta di Francis Batta, che ha puntato su di lui e su Max Neukirchner per sostituire un top rider come Max Biaggi.
