Trent’anni fa Claudio Cecchetto fondava un’emittente radiofonica privata nazionale che con il tempo è diventata una delle principali radio italiane, Radio Deejay, e di proprietà del Gruppo editoriale L’Espresso, un’occasione importante da festeggiare. È stato infatti organizzato un grande party al Mediolanum Forum di Milano, grandi ospiti, tanti deejay, nonché voci storiche di Radio Deejay, da Linus, ad Albertino, Jovanotti, Fabio Volo, Max Pezzali e tanti altri volti conosciuti del mondo dello spettacolo italiano.
Sponsor della serata è la nuova Citroen C1 Deejay, serie speciale votata alla musica e alla multimedialità, ancora più vivace e di tendenza. Fra le dotazioni di serie della versione speciale dedicata a una tra le più ascoltate radio private, che contraddistinguono la nuova creatura, il Connecting Box con presa USB e il sistema Bluetooth con funzione streaming audio, per il massimo della connettività, in pratica consente di accedere alla musica preferita praticamente da qualsiasi dispositivo mobile. L’autoradio integrata è dotata di lettore MP3, 4 altoparlanti, presa Jack e software di spazializzazione del suono.
Nell’estetica Citroen C1 Deejay è molto più accattivante, e si contraddistingue per i fari anteriori a LED diurni, per gli specchietti retrovisori personalizzati Glitter Black e per l’esclusivo kit Deejay per i clienti compreso nel prezzo. La carrozzeria si presenta con un colore nuovo, il Blu Botticelli, inserito nel catalogo 2012. Le targhette identificative con il logo “Radio Deejay” campeggiano nella parte laterale e posteriore della carrozzeria, sui listelli battitacco e sui tappetini personalizzati.
Per quanto riguarda il motore, invece, è stata scelta un’unica soluzione per la Citroen C1 Deejay, si tratta del benzina tre cilindri in grado di sviluppare una potenza di 68 cavalli, che riduce consumi ed emissioni CO2. Sul fronte consumi si parla di 4,3 litri per percorrere 100km su ciclo misto, con emissioni che si attestano a 99 g/km, abbinato al cambio manuale. In alternativa quello pilotato CMP che migliora la maneggevolezza nelle strade cittadine. In questa versione i consumi salgono leggermente, 4,5 litri ogni 100 chilometri con emissioni di 104 g/km.