Aumentano ogni anno gli standard di sicurezza delle vetture, con risultati a cinque stelle nella protezione dei passeggeri, ma serve più impegno per i pedoni. L’ultima serie di test condotta da EuroNCAP, in collaborazione con organismi e Automobile Club internazionali tra cui l’ACI, dimostra l’evoluzione delle vetture sotto il profilo della sicurezza: su 5 modelli analizzati (Daihatsu Cuore; Hyundai i30; Lancia Delta; Renault Koleos e Mercedes ML-Class) ben 4 raggiungono il punteggio di cinque stelle per la protezione dei passeggeri.
Quando è nato il programma EuroNCAP, 11 anni fa, il raggiungimento del punteggio massimo per la protezione degli occupanti delle auto sembrava impossibile. A dimostrazione del perseguimento continuo della sicurezza da parte delle case automobilistiche, basta considerare che il 97% delle vetture testate nell’ultimo anno è stato classificato con quattro o cinque stelle per la protezione dei passeggeri.
Nessun modello di auto, però, ha mai raggiunto le quattro stelle per la protezione dei pedoni, malgrado la legislazione europea sia sempre più attenta agli utenti deboli della strada: nel 67% dei test condotti nel 2007 non sono state superate le due stelle. Le cinque auto dell’ultima indagine dimostrano quanto ci sia ancora da fare: buona la sicurezza per i bambini a bordo, con punteggi di tre e quattro stelle, ma troppo scarsa quella offerta ai pedoni, con giudizi che non superano le due stelle.
Per accrescere il grado di conoscenza degli utenti sugli standard di protezione delle vetture in commercio, EuroNCAP sta sviluppando un nuovo sistema di valutazione che assegnerà un giudizio complessivo della sicurezza offerta delle auto testate.