Il sistema Euro NCAP è la valutazione che dovrebbe farci dormire sonni tranquilli dato che attesta il grado di sicurezza delle vetture che guidiamo. Ultimamente i test sulle automobili hanno messo in evidenza come la sicurezza sia stata molto potenziata dalle case automobilistiche, dato che le 5 stelle, il punteggio massimo, vengono assegnate sempre più spesso. Non si può dire purtroppo lo stesso per i furgoni.
In una recente serie di test infatti solo uno, il Ford Transit Custom, ha ottenuto il punteggio massimo. Analizzando i veicoli ad utilizzo ibrido, cioè sia per il trasporto di merci che di persone, scopriamo che solo il veicolo americano garantisce il massimo della sicurezza, con un punteggio del 90% per quanto riguarda i bambini, dell’84% per gli adulti ed un voto del 71% per le tecnologie di sicurezza.
VOTI MEDI – Ben due stelle in meno invece le hanno ottenute l’italiana Fiat Scudo, le francesi Citroen Jumpy e Peugeot Expert, e la giapponese Hyundai H-1. Solo tre stelle sono sufficienti a passare il test europeo, ma sottolineano come non è che si possa ottenere il massimo della sicurezza con questi mezzi. Evidentemente c’è ancora molto da lavorarci. Prendiamo lo Scudo ad esempio. Ha ottenuto un punteggio elevato solo nella sicurezza dei bambini (peraltro non è che siano molti i bambini che salgono su un furgone) con l’86%, mentre gli adulti possono star sicuri solo nel 59% dei casi, davvero poco rassicurante. Per non parlare delle tecnologie per il Safety Assist: appena il 26%.
Ma c’è chi fa peggio. Ad esempio Renault Trafic, Opel Vivaro e Nissan Primastar hanno ottenuto a malapena le due stellette, con percentuali davvero preoccupanti: rispettivamente 79%, 58% e 14% per quanto riguarda le tecnologie. Non capiamo come mai si investa tanto nella sicurezza delle automobili se poi si ottengono risultati così scadenti quando si parla di furgoni. I loro autisti sono di Serie B?