Timo Glock è il nuovo campione della categtoria GP2, la specialità che ora più che mai rappresenta l’anticamera per la massima serie, la Formula 1. Dopo Nico Rosberg e Lewis Hamilton, Glock riesce quindi ad avere la meglio sui suoi diretti avversari tra i quali il nostro Giorgio Pantano e l’astro nascente Luca Filippi. L’impresa del nuovo campione è stata costruita grazie alla vittoria in gara 2 ed alla conquista del giro più veloce, prestazione alla quale sono associati altri punti.
Cronaca gara 1:
La prima manche dell’ultimo appuntamento stagionale, sul tracciato di Valencia, è stata una sintesi di quanto di più bello ci si possa aspettare da una gara automobilistica: incertezza, lotte, colpi di scena e sorpassi. Le difficoltà per i team sono iniziate già prima del semaforo verde. Nuvoloni grigi infatti minacciavano una gara bagnata, costringendo tutte le squadre alla difficile scelta: non rischiare e montare le gomme da bagnato oppure azzardare le slick? Quasi tutti hanno optato per le wets, con tre notevoli eccezioni: le due Campos Grand Prix di Giorgio Pantano e Vitaly Petrov e il poleman Kazuki Nakajima. Sono bastate poche curve per rendere chiaro a tutti che erano stati loro a fare la scelta giusta. I piloti con gli pneumatici da asciutto giravano di ben dieci secondi al giro più veloci di tutti gli altri e rapidamente facevano il vuoto, con Petrov, scattato dall’ottava posizione, presto salito al comando e Pantano dietro di lui, dopo aver sorpassato Nakajima.
Anche quando il cielo si apriva rovesciando un breve scroscio di pioggia sul tracciato, paradossalmente le gomme slick continuavano ad essere in vantaggio, tanto più che l’acqua si rivelava passeggera e, dopo pochi minuti, sul circuito tornava il sereno. In occasione del pit stop obbligatorio, tutti i piloti decidevano di montare finalmente le slick, ma era troppo tardi: tra Petrov, Pantano, Nakajima e tutti gli altri il divario era diventato enorme. Pantano lottava a lungo con il suo compagno di squadra e, pur dimostratosi più veloce, non riusciva a trovare il varco per passare nello stretto e tortuoso tracciato valenciano. Sul finale, poi, un problema alle gomme posteriori lo costringeva a difendersi da Nakajima: impresa riuscita fino al traguardo, quando il giapponese, nell’estremo tentativo di superarlo, lo tamponava rompendosi l’alettone anteriore. Ma ormai la bandiera a scacchi era passata.
Cronaca gara 2:
Scattato come una palla di cannone, Glock ha subito preso il comando strappandolo a Javier Villa, stavolta incapace di sfruttare appieno la partenza al palo, poi ha imposto il suo ritmo alla gara, incrementando di giro in giro il vantaggio sugli avversari fino a risultare imprendibile. Intanto, Lucas di Grassi, con la forza della disperazione, partiva altrettanto bene portandosi in pochi giri dal 23° al 13° posto ma, una volta terminata la foga iniziale, si arenava alle spalle di Andreas Zuber, compagno di squadra di Glock, rimanendovi fino al traguardo. Un pessimo finale di stagione per il brasiliano, nella sua ultima gara in GP2 (a meno di ripensamenti dell’ultimo minuto).
Javier Villa chiude invece secondo, nella sua gara di casa, promettendo di portare all’apice la crescita delle ultime due stagioni nel 2008, quando forse non sarà più il pilota più giovane della serie ma di certo sarà un concorrente da tenere in seria considerazione. La Racing Engineering ha però da rammaricarsi per il possibile podio perso da Marcos Martinez, scattato bene come ieri ma poi sprofondato a fondo gruppo per colpa di un errore. Sul podio anche un altro outsider di casa, Andy Soucek, che regala alla DPR un risultato che fa morale: durante l’estate li aspetta un gran lavoro per cercare di migliorare in vista della prossima stagione. Una stagione che, per il team di David Price, inizierà già la prossima settimana nei test collettivi di Jerez de la Frontera, per i quali il team ha chiesto l’aiuto di Luca Filippi.
GP2 Series – Valencia – Gara 1
01- Vitaly Petrov – Campos 1h 05’20.497
02- Giorgio Pantano – Campos – + 2.495s
03- Kazuki Nakajima – DAMS – + 2.541s
04- Marcos Martinez – Racing Engineering – + 51.658s
05- Borja Garcia – Durango – + 1’20.832s
06- Andy Soucek – DPR – + 1 giro
07- Timo Glock – iSport – + 1 giro
08- Javier Villa – Racing Engineering – + 1 giro
09- Mikhail Aleshin – ART – + 1 giro
10- Filipe Albuquerque – Arden – + 1 giro
11- Ho-Pin Tung – BCN – + 1 giro
12- Andreas Zuber – iSport – + 1 giro
13- Jason Tahinci – FMSI – + 1 giro
14- Markus Niemela – BCN – + 1 giro
15- Xandi Negrao – Minardi Piquet – + 1 giro
16- Mike Conway – Super Nova – + 2 giri
17- Karun Chandhok – Durango – + 2 giri
18- Luca Filippi – Super Nova – ritirato
19- Bruno Senna – Arden – ritirato
20- Sergio Hernandez – Trident – ritirato
21- Adam Carroll – FMSI – ritirato
22- Kohei Hirate – Trident – ritirato
23- Lucas di Grassi – ART – ritirato
24- Roldan Rodriguez – Minardi Piquet – ritirato
25- Christian Bakkerud – DPR – ritirato
26- Nicolas Lapierre – DAMS – ritirato
GP2 Series – Valencia – Gara 2
01- Timo Glock – iSport – 40’29″814
02- Javier Villa – Racing Engineering – + 5″474
03- Andy Soucek – DPR – + 7″099
04- Borja Garcia – Durango – + 7″630
05- Giorgio Pantano – Campos – + 16″595
06- Luca Filippi – Super Nova – + 18″333
07- Kazuki Nakajima – Dams – + 18″565
08- Vitaly Petrov – Campos – + 19″868
09- Mike Conway – Super Nova – + 22″933
10- Filipe Albuquerque – Arden – + 24″898
11- Ho Pin Tung – BCN – + 30″748
12- Andreas Zuber – iSport – + 31″507
13- Lucas Di Grassi – ART – + 32″205
14- Bruno Senna – Arden – + 32″392
15- Adam Carroll – FMSI – + 43″618
16- Kohei Hirate – Trident – + 44″775
17- Roldan Rodriguez – Minardi/Piquet – + 46″279
18- Alexandre Negrao – Minardi/Piquet – + 52″033
19- Sergio Hernandez – Trident – + 52″612
20- Mikhail Aleshin – ART – + 53″348
21- Nicolas Lapierre – Dams – + 1’10″578
22- Marcos Martinez – Racing Engineering – + 2 giri
23- Markus Niemela – BCN – ritirato
24- Karun Chandhok – Durango – ritirato
25- Christian Bakkerud – DPR – ritirato
26- Jason Tahinci – FMSI – ritirato
GP2 Series – Campionato piloti – Classifica finale
01- Timo Glock – iSport International – 88 punti
02- Lucas di Grassi – ART Grand Prix – 77 punti
03- Giorgio Pantano – Campos GP – 59 punti
04- Luca Filippi – Super Nova – 59 punti
05- Kazuki Nakajima – DAMS – 44 punti
06- Javier Villa – Racing Engineering – 42 punti
GP2 Series – Campionato team – Classifica finale
01- iSport International – 118 punti
02- ART Grand Prix – 87 punti
03- Campos Grand Prix – 80 punti
04- Super Nova International 78 punti
05- DAMS – 67 punti
06- Racing Engineering – 51 punti
Via | Racegarage