La 500, eletta da una giuria internazionale composta da 58 giornalisti specializzati in rappresentanza di 22 Paesi europei, ha ottenuto 385 voti davanti a Mazda 2 (325 punti) e Ford Mondeo (202). Oltre che vincitrice assoluta del prestigioso riconoscimento, la nuova Fiat è la vettura che ha ottenuto voti dal maggior numero di giurati: sono infatti 57 giornalisti sui 58 totali ad averla inserita nella rosa delle loro preferenze, e 33 ad averla votata al primo posto.
Le novità automobilistiche, per accedere alla competizione, nata nel 1964, devono essere state commercializzate in almeno cinque diversi mercati europei nel corso dell’anno. Vengono inoltre espresse valutazioni sui seguenti parametri: design, comfort, sicurezza, economicità d’esercizio, guidabilità, prestazioni, funzionalità, rispetto per l’ambiente ed infine prezzo e controvalore. Nell’ambito di tutti i nuovi modelli commercializzati nell’anno (in questa edizione erano 33 le vetture partecipanti) viene effettuata una prima selezione: sette finaliste sono ammesse all’elezione della vincitrice.
La nomina di 500 a Car of the Year rappresenta la seconda vittoria per una vettura del segmento A – la prima volta è stato il 2004 con Fiat Panda. E lo straordinario record contribuisce a far salire a dodici le vittorie di Fiat Group Automobiles: Fiat 124 (1967), Fiat 128 (1970), Fiat 127 (1972), Lancia Delta (1980), Fiat Uno (1984), Fiat Tipo (1989), Fiat Punto (1995), Fiat Bravo/Brava (1996), Alfa 156 (1998), Alfa 147 (2001), Fiat Panda (2004) e Fiat 500 (2008).
Con la nomina a Car of the Year, 500 conferma la serie di successi collezionati finora, dalla conquista delle 5 stelle EuroNCAP agli oltre 105mila ordini raccolti in Italia e Francia in appena 4 mesi (la commercializzazione sta proseguendo con successo nel resto d’Europa), fino alla conquista del secondo posto, in Europa, nel segmento delle vetture compatte (A) con il 14,1%, subito dietro a Panda. L’appuntamento per 500 è a Berlino, il 28 gennaio prossimo, per la cerimonia di consegna del premio Car of The Year 2008, quest’anno curata dalla rivista tedesca Stern.
Via | Fiat