Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi oggi sotto la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo, ha deliberato una riorganizzazione societaria che prevede che le principali società controllate da Fiat Partecipazioni S.p.A. (Fiat Group Automobiles, Fiat Powertrain Technologies, Magneti Marelli, Teksid, Teksid Aluminum, Maserati), nonché il 40% circa di Iveco e di FNH, società controllante di CNH, ed il 10,5% circa di RCS, saranno trasferite a Fiat S.p.A. che già detiene direttamente l’intera partecipazione di Comau, il rimanente 60% circa di Iveco e FNH e l’85% del capitale di Ferrari S.p.A.
All’esito dell’operazione, il cui perfezionamento è ipotizzato entro la fine dell’anno, Fiat S.p.A. deterrà quindi direttamente le partecipazioni di controllo nei suoi settori industriali. L’operazione, che verrà attuata attraverso una scissione parziale della controllata totalitaria Fiat Partecipazioni S.p.A. a favore di Fiat S.p.A., oltre a consentire la semplificazione della struttura societaria del Gruppo in linea con le più recenti best practice di mercato, ha il fine di ottenere una maggiore efficienza operativa e l’ottimizzazione dei flussi finanziari e di dividendi.
La futura Fiat Partecipazioni S.p.A. concentrerà la propria attività a favore delle società del Gruppo nei servizi e nel settore immobiliare. Dal punto di vista contabile, l’operazione avverrà a valore di libro e quindi non avrà effetti sul Gruppo e su Fiat S.p.A. L’operazione non comporta l’attribuzione di alcun diritto di recesso in quanto non vi sono effetti sull’azionariato delle società interessate.
Il Progetto di Scissione e la Relazione degli Amministratori saranno messi a disposizione del pubblico presso la sede sociale e Borsa Italiana S.p.A. in data odierna e saranno consultabili sul sito www.fiatgroup.com.