Dal 9 febbraio è entrata in vigore una modifica al Codice della Strada che fissa i limiti di potenza per la guida di autovetture da parte dei neopatentati (con patente B). Per il primo anno dal rilascio del documento di guida, non si possono condurre veicoli con potenza relativa superiore a 55 kW per tonnellata (75 CV per 1.000 kg). In pratica basta prendere la potenza in kW e dividerla per la tara dell’auto: se il risultato è 55 (o più), la vetture è vietata.
Ma c’è un ulteriore paletto: se il motore ha più di 70 kW, non c’è bisogno di fare calcoli, l’auto è comunque “off limit”. Per le vetture ibride il Codice della Strada si tiene conto solo della potenza del motore termico, mentre quello elettrico non rientra nel calcolo (e infatti la Honda Insight si può guidare). Questi nuovi limiti vengono applicati solo a coloro che hanno conseguito la patente dal 9 febbraio.
Il divieto di guidare veicoli con potenza relativa superiore a 55 kW/t (o di 70 kW) si allunga poi da uno a tre anni per i neopatentati ai quali, avendo fatto uso o commercio di stupefacenti, è stata revocata la patente. Ma i limiti non finiscono qui: nei primi tre anni del conseguimento della patente B, è proibito superare i 100 all’ora sulle autostrade e i 90 km/h sulle strade extraurbane.
Le sanzioni per i trasgressori al nuovo Codice della Strada non sono trascurabili. Se si superano i limiti di potenza, ci sono multe che vanno da 148 a 594 euro. Oltre alla sospensione della patente da due a otto mesi.
Vediamo qualche modello di auto che i neopatentati possono guidare:
Alfa Romeo MiTo 1.4 Junior
Il marchio sportivo e la linea cattiva da coupé con sole due porte ne fanno un’auto ambita dai più giovani, anche tra le ragazze. Perché la MiTo si è scrollato di dosso l’immagine prettamente maschia. Il motore 1.4 aspirato ha solo 78 CV ma è abbastanza brillante. Un’auto sicura, facile da guidare e con una buona dotazione. I prezzi dell’ Alfa Romeo MiTo 1.4 Junior partono da 15.000 a 16.600 euro. L’Esp è di serie, come i 7 airbag.
Nissan Micra 1.2
Un’auto freschissima da pochi mesi sul mercato. Il motore 1.2 è brillante ma non è assetato di benzina: perfetto per i giovani che vogliono fare tanta strada senza spendere troppo. Volendo si può avere con il cambio automatico per ridurre lo stress della guida in città. Lodevole la scelta di montare sempre di serie l’Esp. I prezzi della Nissan Micra 1.2 vanno da 11.101 a 14.351 euro.
Audi A1 1.2 TFSI
La piccola bavarese è stata pensata anche per i più giovani, con il look della carrozzeria sbarazzina che volendo può sfoggiare finiture hi-tech in color alluminio per i montanti del tetto. Il motore da 1.2 litri si mette in luce per la buona erogazione grazie al turbo che riempie la spinta da basso numero di giri. I prezzi dell’Audi A1 1.2 TFSI partono da 16.800 euro. L’esp è di serie con 4 airbag.
Citroen C4 1.6 HDi 90 CV
L’ultima nata della casa francese è disponibile in due versioni che rientrano nei limiti di legge: la 1.4 a benzina e la 1.6 turbodiesel. Quest’ultima è decisamente più interessante per la notevole percorrenza media offerta dal parco propulsore: 23,8 km/l. L’Esp è di serie, gli airbag sono 8. I prezzi della Citroen C4 1.6 HDi 90 CV vanno da 18.751 a 20.901 euro.
Fiat Panda Cross 4×4
È la versione fuoristrada della piccola Panda. Ha trazione integrale ma anche la possibilità di bloccare il differenziale. L’Esp è di serie: ottimo per un’auto da affidare a guidatori poco esperti. E il motore diesel garantisce prestazioni brillanti con bassi costi. L’Esp è di serie con 2 airbag. Il prezzo della Fiat Panda Cross 4×4 è di 19.151 euro.
Dacia Sandero 1.2 16v
La compatta della casa romena è una proposta concreta. Dietro a un design moderno ma per niente pretenzioso, c’è tutta la tecnologia della Renault. A partire dall’efficiente motore sedici valvole, brillante ma poco assetato di benzina. Peccato non si possa avere l’Esp, gli airbag vanno da 2 a 4. I prezzi della Dacia Sandero 1.2 16v vanno da 7.501 a 10.101 euro.