Ci sarà anche lo stand Abarth al Salone di Ginevra 2011 (3-13 marzo), di forte impatto scenografico con anteprime mondiali e vetture di attuale produzione. Riflettori puntati sull’Abarth 695 “Tributo Ferrari”, esposta per la prima volta con una livrea Blu Abu Dhabi e Grigio Titanio, la più veloce e performante 500 stradale di sempre nata dalla collaborazione tra la casa dello Scorpione e quella di Maranello. Commercializzata a partire dallo scorso mese di luglio, la serie speciale numerata e limitata, Abarth 695 “Tributo Ferrari”, ha già collezionato oltre 1000 ordini, di questi più della metà provengono da Regno Unito, Francia, Germania e Giappone.
Al Salone di Ginevra 2011 viene anche riproposto il kit “esseesse” per l’Abarth 500C, atto a migliorarne le prestazioni, l’handling e la sicurezza, senza rinunciare a un livello di emissioni e consumi contenuto. La Abarth 500C “esseesse” presenta un’elegante livrea bicolore Grigio Campovolo e Grigio Pista, con “liner” cromatico bianco, un elemento che divide e contemporaneamente unisce le due anime della vettura. Originale la marmitta “Record Monza” (di tipo “dual mode” a contropressione variabile) per esaltare il sound del motore oltre i 4.000 giri/min e, come per la Punto Evo, con il navigatore satellitare Abarth Blue&MeTM MAP con Telemetria.
L’occasione della kermesse ginevrina è ottima per anticipare il lancio commerciale, previsto per il secondo trimestre del 2011, del cambio manuale a cinque rapporti su Abarth 500C, abbinato al motore 1.4 T-Jet 135cv, che permette di allargare l’offerta, affiancando al cambio robotizzato “competizione” con paddle al volante di serie, un cambio manuale che ha lo specifico obiettivo di dialogare con tutti quei clienti che ricercano un rapporto più diretto con l’auto e ritengono questa soluzione più adatta al loro stile di guida.
Al Salone di Ginevra 2011 c’è spazio anche per un esemplare della Formula Aci-Csai-Abarth che ha partecipato quest’anno al campionato riservato a questa monoposto realizzata dalla Tatuus su un telaio in fibra di carbonio, motore FPT Racing 1.4 Fire Turbo da 180 CV sulla base di quello già impiegato nel Trofeo Abarth 500 e trasmissione Sadev con cambio sequenziale a sei velocità.