Flessione contenuta per le immatricolazioni nel mese di settembre (-2,1% con 28.926 veicoli). Ma sono solo gli scooter a registrare un calo del -4,1% e 19.103 pezzi. Al contrario le moto vere e proprie sono in ripresa con 9.823 unità (+1,9%). “Lo scenario dei primi 9 mesi dell’anno, una volta sottratti gli scooter consegnati alle Poste nel 2006, è ancora positivo con 379.652 veicoli a 2 ruote: +2,6% – ribadisce Guidalberto Guidi, Presidente di Confindustria Ancma – attraverso un consolidamento del segmento scooter con 242.060 vendite +7,3%; mentre le moto sono in controtendenza e si fermano a 137.592 unità: -4,7% rispetto al 2006.”
Una maggiore attenzione verso il settore nella nuova finanziaria, potrebbe consentire la messa a punto di incentivi più efficaci per accelerare il ricambio e la “rottamazione” dei veicoli obsoleti. Oggi il parco circolante è ancora costituito per oltre il 50% da veicoli EURO zero. L’analisi più dettagliata del mercato evidenzia la presenza nella classifica dei primi 20 modelli venduti di ben 15 scooter e solo 5 moto, in prevalenza naked.
Gli scooter che vanno da 300cc fino a 500cc con 68.463 pezzi (+25,4%) sono diventati il comparto principale del mercato, seguiti dai 125cc con 62.412 unità (+12,4%). Il moltiplicarsi dei modelli offerti nelle varie cilindrate sta delineando una sempre più sofisticata segmentazione per i clienti che scelgono lo scooter: da quelli più “utilitari” e leggeri a veicoli più impegnativi e performanti.
Nelle moto prosegue il successo delle maxi 1000cc (+26,1%), che se da una parte soddisfano le esigenze di fatturato delle aziende, dall’altra finiscono per “cannibalizzare” in modo sensibile i segmenti inferiori da 600 a 1000cc.
Le tipologie più in evidenza sono le moto turistiche e custom, a scapito delle sportive, le enduro stradali e le naked.
Deciso il rinnovato interesse verso i 50cc che sono in ripresa sia in settembre con 12.135 pezzi consegnati, che nel progressivo annuo con 110.976 veicoli e una crescita a due cifre (+11,4%).
Complessivamente la somma di immatricolazioni + “cinquantini” raggiunge 490.628 unità, pari al +4,5% rispetto al 2006, sempre escludendo i veicoli consegnati alle Poste.
Via | Ancma