C’è grande attesa per Stoner a Phillip Island dove sono state costruite tribune supplementari per accogliere il gran numero di tifosi in arrivo e dove la prevendita dei biglietti ha registrato un aumento di oltre il 150%. Il giovane australiano dal canto suo non ha nascosto che gli piacerebbe celebrare il titolo con quella che sarebbe la nona vittoria stagionale. Stoner è il secondo iridato più giovane di sempre nella classe regina dopo Freddie Spencer, ed il terzo australiano nella storia ad aver conquistato la corona più prestigiosa dopo Mick Doohan e Wayne Gardner, entrambi idoli della sua infanzia. Un traguardo più che meritato dopo aver dimostrato di essere straordinariamente veloce e altrettanto costante nei risultati: Stoner quest’anno è infatti il solo pilota della MotoGP ad essere sempre andato a punti, con otto vittorie, un secondo, due terzi, un quarto, due quinti ed un sesto posto.
LIVIO SUPPO, Direttore del Progetto Ducati MotoGP
“E’ una cosa che quest’anno abbiamo detto spesso e che crediamo veramente: andiamo a Phillip Island con la mentalità e lo scopo di sempre, lottare per il successo, perchè amiamo le gare, sono la nostra passione, e amiamo, chiaramente, anche vincerle. Sono molto felice che Casey arrivi in Australia già campione perché avrà la possibilità di vivere il suo GP di casa con uno spirito diverso, più rilassato. Se lo merita perché ha disputato una stagione straordinaria. La motivazione per vincere c’è ancora tutta, sia per lui sia per Loris, specialmente dopo il successo di Motegi. Il nostro obiettivo infine è di assicurarci anche il titolo Costruttori e quello dei Team. Speriamo in una bella gara anche perché la pista australiana è una di quelle che solitamente favorisce grandi duelli“.
CASEY STONER, Campione del Mondo, con 297 punti
“Prepararsi per la gara di casa con il titolo già vinto sarà un’emozione speciale ma l’obiettivo rimane lo stesso, provare come sempre a vincere, perchè è quello che mi piace fare. Questa stagione è stata incredibile ma ho sempre pensato che, con la squadra giusta, avrei potuto ottenere questi risultati. Non vedo davvero l’ora di incontrare i miei tifosi australiani anche se una volta in sella, dovrò pensare soprattutto a fare il mio lavoro. Phillip Island è la mia pista preferita è veloce e fluida; è uno dei pochi posti dove puoi sfruttare bene la MotoGP, soprattutto in uscita dai curvoni veloci, davvero molto divertenti. Siamo venuti qui in inverno, per i test, e ricordo che allora abbiamo dovuto impegnarci a fondo per riuscire a completare la distanza di gara con le gomme. Poi però la Bridgestone ha fatto un lavoro straordinario quindi penso che possiamo aspettarci di avere delle buone gomme per la gara“.
LORIS CAPIROSSI, 7° in classifica con 130 punti
“Non vedo l’ora di arrivare a Phillip Island e di mettermi al lavoro. La vittoria di Motegi è stata molto importante sia per me sia per la mia squadra. Abbiamo vissuto momenti duri quest’anno ma quella vittoria ci ha ripagato. Sono contento di correre in Australia perché mi piace moltissimo sia il paese sia Phillip Island, una pista molto adatta al mio stile di guida sempre che le condizioni del tempo non siano troppo difficili. Io amo le curve veloci e questa pista ne ha di bellissime. Le mie preferite sono la prima, la terza e la salita attraverso la Lukey Heights. E’ un tipo di tracciato che permette ai piloti di talento di fare la differenza. Personalmente poi mi porta alla mente bei ricordi perché vi ho vinto il mio primo titolo; è passato molto tempo ma per me resta un posto speciale“.
Via | Ducati