Qualifiche dal finale esaltante, quasi imprevedibile. Nell’incertezza, ritrovi il pilota che ti aspetti da diverse gare a questa parte: Casey Stoner. Una performance, quella dell’australiano, tra il sorprendente ed il convincente: 1’41″186. Ducati davanti, il Campione del Mondo ritornato in pole (mancava da Misano) a suo modo, riuscendo unico ad inserirsi in un vero e proprio monopolio Michelin delle gomme da qualifica. Continua