Daniel Pedrosa ha dato il 110% per vincere davanti al pubblico di casa. Valencia doveva essere “l’ultima chiamata” per Nicky Hayden ed invece è stato il piccolo spagnolo a raggiungere, superare e piegare Casey Stoner. L’australiano correva per centrare un altro record, quello appartenente a Valentino Rossi con 11 vittorie nella stessa stagione, ma la determinazione di Pedrosa gli è stata d’impiccio. I due hanno condotto una gara “quasi” da soli, imprimendo un ritmo impossibile per tutti tranne che per qualche lampo di Valentino Rossi. Proprio così, partito dietro, con tre fratture, il pesarese è riuscito a rimontare sino alla 14esima piazza sufficiente per difendere la sua seconda posizione in classifica mondiale. Il suo ritmo era buono sino ad un nuovo guaio Yamaha che l’ha costretto a prendere la via dei box. Rossi si lamenta, è scontento e vuole le bridgestone che ormai sono cosa fatta.
Buona la prestazione degli altri italiani, Melandri quarto e Capirossi quinto entrambi superati da Hopkins che ha agguantato l’ultimo gradino del podio.