“E’ il modo migliore per ricordare il grande Colin. Un pilota creativo, nato per correre ed emozionarsi al volante regalando emozione” Armin Schwarz scende dal prototipo Baja Buggy e si cala nelle vesti di giurato del Freestyle Rally – Tribute To Colin McRae. Una surreale calma in assenza di rumore è calata nella Shell Arena. Il pubblico attendeva uno dei momenti più importanti del Motor Show in rispettoso silenzio, interrotto solamente dal rombo dei propulsori che sono scesi in pista. I piloti del Barclaycard Memorial Bettega si sono esibiti nella miglior interpretazione di numeri di alta scuola rallistica per ricordare il grande campione scozzese, sullo stesso tracciato sul quale McRae ha deliziato il pubblico vincendo per tre volte consecutive, nel 1991, ’92 e ’93 e la Coppa Dante Salvay nel 1996 e 2004.
Ogni evoluzione degli otto piloti è stata accompagnata da scroscianti applausi e dagli striscioni dedicati “Bye Colin”, “Colin nel cuore” e “Grazie Campione” a colorare gli spalti occupati in ogni ordine di posto. I “tondi” e le frenate a ruote fumanti che ogni finalista ha fatto sono stati determinanti per scegliere il pilota più spettacolare, colui che più di ogni altro ha ricordato quanto era capace di fare Colin. Se Paolo Ciuffi, Toni Gardemeister e Markko Martin hanno esaltato la folla, sostenuti dalle evoluzioni di Francois Duval, Alessandro Bettega, Simone Campedelli e Dindo Capello, a galvanizzare il pubblico è stato Jan Kopecky. Il driver della Repubblica Ceka è stato perfetto con la piccola Skoda Fabia WRC, esibendosi nel maggior numero tondi pressoché perfetti, che lo hanno portato in cima alla speciale classifica stilata dalla giuria appositamente composto dai campioni: Giandomenico Basso, Piero Liatti, Alex Fiorio, Armin Schwarz e Stefan Everts
Il miglior interprete al Freestyle Rally – Tribute To Colin McRae è stato quindi Jan Kopecky che ha ritirato il riconoscimento mentre la Subaru Impreza Gruppo A, la vettura con la quale Carlos Sainz vinse il Rally di Portogallo nel 1994 ma con lo stesso allestimento e le stesse specifiche di quella con cui gareggiava McRae e con la celeberrima livrea blu e gialla griffata 555.
Via | Motor Show