Debuttano anche le versioni ibride a Gpl
Nissan Pixo, facile da guidare e facile da comprare, visti i costi, una utilitaria di segmento A, praticamente la sorella gemella di Suzuki Alto, essendo il frutto della partnership fra le due Case. Oltre ad offrire una facilità di guida, è anche maneggevole ed economica, nata per l’ uso quotidiano in città, può ospitare a bordo anche 4 persone, in più è dotata di un bagagliaio capiente, da un minimo di 129 litri che può arrivare ai 367 abbattendo la seconda fila di sedili, nonostante la sua lunghezza non sia eccessiva, qualcosa più dei tre metri, per l’ esattezza 3,565.
Sotto il cofano di Nissan Pixo troviamo la stessa efficienza del motore di Suzuki Alto il 3 cilindri benzina 1.0 da 68 cavalli, l’ unico della gamma, abbinato al cambio manuale 5 marce di serie, che attesta consumi irrisori, per i canonici 100 km solo 4,4 litri nel ciclo misto, si alzano leggermente in città arrivando a 5,5 litri, mentre, nel percorso extraurbano addirittura 3,8. Non finisce qui, Nissan Pixo è disponibile in Italia anche a doppia alimentazione, su ordinazione, benzina/Gpl, ancora più vantaggioso per quel che riguarda i consumi.
Nissan definisce le sue auto più pulite ‘Pure Drive’, sigla che calza a pennello a Nissan Pixo con le CO2 di soli 103 g/km. Aggiungendo 900 euro al costo di Nissan Pixo si può avere la trasmissione automatica che, chiaramente, alza i consumi. La notevole maneggevolezza è dovuta soprattutto al raggio di sterzata di appena 4,5 metri. Non a caso abbiamo detto che è facile da guidare.
Il decantato low cost delle auto deve evidentemente nascondere qualche piccola mancanza, ad esempio nella Nissan Pixo versione Easy, è proprio quel che si intende low cost, i contenuti sono piuttosto scarsi, non ci sono infatti il climatizzatore manuale, la radio e gli alzacristalli elettrici anteriori. Gli interni sono minimalisti, ma le 4 persone a bordo viaggiano tranquillamente e ci entrano agevolmente grazie alle portiere molto ampie.
Paragonando le sorelle gemelle Nissan Pixo e Suzuki Alto vediamo che sostanzialmente le differenze stanno nel frontale che riprende la tipica mascherina a due piani Nissan, il paraurti si presenta nero, a contrasto con la carrozzeria, a tutta larghezza, sovrastato dai gruppi ottici e dallo spoiler anteriore, ruote da 14 pollici standard, nient’ altro di particolare se non che, opzionale, è a disposizione l’ Esp.
Gli allestimenti di Nissan Pixo sono due Easy e Active, per entrambi è disponibile l’ impianto Gpl, con garanzia di 3 anni su tutte le versioni. Quel che si dice allestimento low cost cioè la versione Easy costa 7.990 euro, un ottimo prezzo se si considerano le 5 porte e, non ultimi, gli incentivi in caso di rottamazione di 1.500 euro, gli accessori mancanti sono optional proposti in pacchetti.
Nissan Pixo Active arriva invece a 9.400 euro, ma è anche più completa, con l’ impianto radio/lettore CD e gli alzacristalli elettrici anteriori. Per chi preferisce le versioni ibride benzina/gpl dovrà aggiungere 2.000 euro per entrambi gli allestimenti.