Jeremy Stenberg (USA) ha vinto domenica grazie alla sua incredibile performance nella seconda tappa del Red Bull X-Fighters 2008. Lo svizzero Mat Rebeaud si è guadagnato il secondo posto dopo una finale combattuta, mentre l’australiano Robbie Maddison si è piazzato sul terzo gradino del podio nella leggendaria capitale del Sambodromo. André Villa (NOR) è fortunatamente uscito illeso da una brutta caduta.
Nove kicker distribuiti lungo un percorso da 96 metri, una vera sfida per l’élite della FMX mondiale, come ha confermato il vincitore Jeremy Stenberg dopo l’emozionante cerimonia di premiazione: “Incredibilmente difficile. Alcuni rider temevano molto il percorso, e la vittoria significa molto per me, che non ho mai affrontato un tracciato così impegnativo”. “Ho completamente sbagliato un trick, e ho pensato che fosse tutto finito, ma anche Rebeaud ha fatto un errore”. Nonostante il dispiacere, lo svizzero Mat Rebeaud è stato stoico dopo la finale: “Ho fatto un grave errore nella finale, che probabilmente mi è costato la vittoria, ma poteva andare anche peggio. Sono contento di non essere caduto.”
Una brutta caduta occorsa a André Villa nei quarti di finale ha pietrificato il pubblico in delirio, ma fortunatamente il norvegese non si è fatto nulla di preoccupante. “Vado in palestra cinque volte a settimana e oggi mi sono mancati i muscoli. Sono atterrato col petto, ma tornerò presto in moto”, ha commentato Villa poco dopo la sua caduta.
Backflip, heelcracker e superman seatgrab sono solo alcuni degli incredibili trick che i rider hanno mostrato allo straordinario pubblico del leggendario Sambodromo, dove due grandi dirt jump e un “six pack” (tre salti in fila) hanno catapultato i piloti ad altezze mai viste prima.
Via | Motorionline.com