Toyota ha presentato, al Salone di Detroit, la sua ammiraglia di lusso, la Lexus LS 500, che vuole stupire come la sua antenata degli anni ’90. Una berlina di 5 metri, tutti di lusso e tecnologia, per una coupé da 4 posti soltanto. Gli interni sono da vera star, a partire dai sedili riscaldabili che offrono anche il massaggio e 28 posizioni diverse, naturalmente con programmazione elettrica. L’ospitalità è un vero piacere, grazie alle sospensioni ad aria che facilitano l’uscita e l’entrata dei passeggeri, modificando l’altezza dal suolo. L’abitacolo è completamente insonorizzato, per “chiudere fuori” tutti i rumori e godersi l’impianto stereo di serie Mark Levinson 3D.
La guida è estremamente confortevole, grazie alla combinazione dei componenti riassunta e computerizzata nel Vehicle Dynamics Integrated Management, il sistema di gestione dinamica del motore, dei freni, delle sospensioni in alluminio, delle barre e dello sterzo. E non è uno scherzo, ma anche le ruote posteriori sono sterzanti.
Il motore è un potente biturbo da 3,5 litri, capace di 415 CV e 600 Nm di coppia. La scelta è tra il 6, e l’8 cilindri a V. Il cambio è automatico, a 10 rapporti, e la Lexus LS 500 è in grado di portarvi da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi. A soddisfare il pilota anche il computer di bordo, con schermo da 12,3 pollici, touch screen come uno smartphone ma con la scrittura a mano libera integrata. Tra gli optional però, anche l‘head-up display a colori da 24 pollici.