La piccola nuova station wagon non è eccessivamente lunga, Seat Ibiza ST è lunga solo 422 cm, 17 in più dalla sorella a 5 porte Seat Ibiza da cui deriva, punta soprattutto sul prezzo conveniente e su un baule piuttosto ampio. La linea è piuttosto sportiva degli ultimi modelli Seat: il muso spigoloso, profonde nervature nelle fiancate, la coda è più arrotondata ed ha un ampio portellone (con spoiler) che si apre su una comoda soglia di carico, poco alto da terra.
Il nuovo motore della Seat Ibiza ST “Reference” è il 1.2 turbodiesel common rail da 75 CV la fa muovere con disinvoltura, nonostante le sospensioni piuttosto morbide, è molto agile, ha uno sterzo preciso, come pure il cambio. Lo scatto da 0 a 100 km/h avviene in 14,5 secondi, la velocità massima comodamente raggiungibile è di 168 km/h. Con un litro di carburante si percorrono 25,6 chilometri circa.
L’ allestimento “Reference” di Seat Ibiza ST è il meno costoso pur essendo ricca nelle dotazioni, climatizzatore ed Esp sono di serie, optional la radio (300 euro), fari fendinebbia (220 euro).
Seat Ibiza ST in allestimento “Ecomotive”, costa 15.285 euro ed aggiunge il sistema Start&Stop, la versione al top è la “Style”, con offre cerchi in lega da 16″, fendinebbia e radio di serie costa 16.100 euro.
Gli interni della Seat Ibiza ST sono molto pratici, sono presenti vari portaoggetti (grande quello alla base della consolle), la posizione di guida è ben regolabile, la vetratura ampia consente di manovrare piuttosto facilmente.