“Ci attendiamo che con il semestre francese di presidenza Ue, che inizierà il prossimo primo luglio, si troverà il necessario consenso comunitario” sulla sterilizzazione dell’Iva sui carburanti che “abbiamo previsto, previo accordo con l’Europa”. È quanto ha spiegato il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, nel suo intervento alla relazione annuale di Confesercenti soffermandosi, più in generale, sui prezzi dell’energia. Si tratta di “una tassa occulta che penalizza fortemente la nostra competitività”, ha aggiunto il ministro, spiegando che si tratta di “quel 30 per cento in più che tutti paghiamo sull’energia rispetto agli altri paesi europei”. È una “tassa che il Governo Berlusconi vuole progressivamente abolire, con una serie di interventi contingenti e misure strutturali che stiamo già attuando”.
Aumento carburanti
29 giugno: contro il caro petrolio sciopero europeo dell’energia
Il caro petrolio sta avendo ripercussioni negative non solo in Italia, ma anche nel resto d’Europa, dove in diversi Paesi si sono moltiplicate le iniziative di protesta anche importanti (come Spagna, Polonia e Portogallo) e con effetti di rilievo. In occasione dell’odierno vertice UE, Adoc e Codacons chiedono ai leader dei 27 di prestare attenzione non solo alle categorie produttive, ma anche ai consumatori, la fascia più colpita dai rincari. “I principali danneggiati dalla crescita selvaggia dei listini dei carburanti non sono pescatori e autotrasportatori, ma i consumatori – dichiarano i Presidenti di Adoc e Codacons – che risentono degli effetti delle quotazioni del petrolio in ogni settore della vita quotidiana: dal pieno di benzina alla bolletta della luce, dal costo della frutta alle tariffe degli aerei”.
Rincari carburanti, nuova raffica di aumenti per benzina e diesel
Di fronte alla nuova raffica di aumenti dei prezzi di benzina e diesel, che si aggiunge all’escalation dei listini alla pompa oramai in corso da diversi mesi, appare chiaro come la priorità del prossimo Governo debba essere quella di sostenere le famiglie alle prese con gli aumenti generalizzati causati dal caro-petrolio.