Se nelle automobili è facile inserire l’airbag, negli autobus diventa più complicato. I grandi spazi rendono difficile realizzare un cuscinetto che possa prevenire eventuali traumi, ma era comunque necessario visto che nella stragrande maggioranza dei casi la cintura di sicurezza non viene utilizzata. Ideato per gli scuolabus, l’airbag italiano, realizzato dalla Dainese, potrebbe presto sbarcare anche sugli autobus turistici e sui mezzi pesanti come i tir. Ma come funziona? Lo vediamo dopo il salto.
Autobus
Roma: In funzione le linee bus verso il mare

A San Francisco 800 autobus con connessione con WiFi, schermi touchscreen e accesso internet
Autobus con connessione WiFi, schermi touchscreen interattivi che danno ai passeggeri informazioni sul percorso e notizie turistiche, un accesso internet compreso nel prezzo del biglietto e una tecnologia che permetterà ai bus più affollati di avere precedenza sincronizzandosi con i semafori. È il progetto “The Connected Bus” varato a San Francisco, dove per migliorare il trasporto urbano 800 autobus sono stati dotati di connessione WiFi. È quanto riportato dal sito Punto Informatico che sottolinea come i nuovi mezzi, che iniziano oggi a circolare, intendano offrire una risposta al traffico urbano.
Roma: potenziato il trasporto pubblico nelle ore notturne
Cambia sostanzialmente la rete del trasporto pubblico di notte nella capitale. Il piano è modulato in base alle esigenze dell’utenza: sia per gli autobus che per la metro, sottolinea Atac, si è puntato in particolare sul fine settimana (quando l’uso dei mezzi notturni è più intenso), sui percorsi verso le zone a traffico limitato e sui collegamenti centro-periferia. Primo passo (la notte tra il 14 e il 15), la nuova rete di bus; il 18 gennaio, poi, scatta l’orario lungo per la metropolitana il venerdì e il sabato notte. Vediamo punto per punto, cominciando dalle novità per gli autobus:
Anfia: parco autobus eccessivamente vecchio ed inquinante!

UE – Trasporti: migliora la sicurezza di camion e autobus turistici

Il vice-presidente della Commissione europea, Gunter Verheugen, incaricato delle imprese e della politica industriale, ha dichiarato: “Questa evoluzione è sicuramente benvenuta. L’introduzione del CSE era una delle raccomandazioni chiave del gruppo di alto livello CARS 21 e mi auguro che venga messa in opera. Questi sistemi avanzati offrono un potenziale importante per la salvezza delle vite umane, soprattutto per quanto riguarda i grandi mezzi di trasporto di merci e di passeggeri, per i quali le conseguenze di un incidente possono essere devastanti“.
