Nelle Marche un parco per l’educazione stradale dei disabili

segnaletica-stradale.jpg Inaugurato ad Ancona un parco che aiuterà i giovani con disabilità a familiarizzare con la segnaletica. Attraverso un apposito percorso i ragazzi saranno infatti accompagnati alla scoperta delle regole e della segnaletica della strada, così da favorire la loro mobilità sicura. L’iniziativa è stata realizzata dalla fondazione “Il Samaritano.” Durante l’inaugurazione, il percorso che servirà ai ragazzi disabili per prendere confidenza con la segnaletica e i mezzi stessi per poi potersi muovere in modo indipendente per le vie della città, è stato collaudato utilizzando veicoli elettrici.

Mezzi Pubblici attrezzati per disabili: a Napoli solo il 45%

mezzi-pubblici_rif-na.jpg In un’indagine di fonte neutrale (Asstra-Hermes) sulle dotazioni degli ausilii per disabili dei mezzi di trasporto pubblico, more solito Napoli è in bassa posizione. Al vertice Trieste, con l’87% del parco veicolare aziendale attrezzato con piattaforme d’accesso, seguita da Roma, Milano e Firenze con oltre l’80, mentre qui risulta dotato solo il 45% dei mezzi di trasporto. Troppo poco per una città in cui il traffico di auto private va alla grande senza che si riesca a ridurlo e dove c’è il problema degli oltre 20.000 permessi per disabili. E ci sarebbe da vedere quante piattaforme siano utilizzabili, non guaste, moderne. Ma se anche fossero attrezzati ed efficienti il 100% dei mezzi? Il grosso problema è quello dell’accessibilità delle fermate. In via Marina o a corso Umberto strette banchine, pericolose anche per anziani e passeggeri in generale.

Zanardi torna a correre in America! Parteciperà alla maratona di New York

alex_zanardi.jpg
L’entusiasmo di Alex Zanardi non ha limiti; pochi giorni fa il pilota emiliano, oggi impegnato nel nel WTCC con la BMW, ha manifestato la volontà di correre la maratona di New York che si svolgerà il mese prossimo. Zanardi parteciperà alla competizione nella categoria disabili con una carrozzina la cui “pedalata” viene azionata con le braccia: “Ho fatto un sacco di cose folli prima di questa e mi sono sempre alimentato ed allenato come un atleta